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Abstract
L’obiettivo di questa ricerca è esaminare come i limiti alla rappresentabilità imposti dal Codice di Produzione abbiano contribuito a strutturare quei codici visivi e narrativi relativi all’omosessualità a cui, a posteriori, possiamo fare riferimento come queercoding. Nel primo capitolo viene proposta un’analisi delle immagini queer e degli stock characters, al fine di comprendere se e in che misura la nozione dell’omosessualità come inversione di genere corrisponda ai personaggi del sissy/pansy e della mannish woman. Il secondo capitolo mira a chiarire cosa si intende quando si parla di censura nel contesto hollywoodiano e a indagare le possibilità produttive date dalla censura stessa. Ci si concentra su come l’esistenza del Codice abbia spinto verso lo sviluppo di codici di rappresentazione, mostrando una certa ambiguità soprattutto per quanto riguarda le questioni di natura sessuale. Al fine di comprendere appieno l’impatto del Codice sulla rappresentabilità della queerness e di esplorarne le modifiche nel tempo, sono presi in esame due casi studio: quello di These Three (William Wyler, 1936) e The Children’s Hour (William Wyler, 1961) e quello di Tea and Sympathy (Vincente Minnelli, 1956). Il terzo capitolo declina il queercoding all’interno del sistema dei generi cinematografici, esaminando dei casi studio selezionati al fine di poter osservare come alcune convenzioni di genere operino in relazione alla rappresentazione della queerness e, parallelamente, di affrontare questioni riguardanti il ruolo della censura, l’autorialità e la spettatorialità: Frankenstein (James Whale, 1931) e Bride of Frankenstein (James Whale, 1935), Rebecca (Alfred Hitchcock, 1940) e The Uninvited (Lewis Allen, 1944), The Wizard of Oz (Victor Fleming, 1939).
Abstract
L’obiettivo di questa ricerca è esaminare come i limiti alla rappresentabilità imposti dal Codice di Produzione abbiano contribuito a strutturare quei codici visivi e narrativi relativi all’omosessualità a cui, a posteriori, possiamo fare riferimento come queercoding. Nel primo capitolo viene proposta un’analisi delle immagini queer e degli stock characters, al fine di comprendere se e in che misura la nozione dell’omosessualità come inversione di genere corrisponda ai personaggi del sissy/pansy e della mannish woman. Il secondo capitolo mira a chiarire cosa si intende quando si parla di censura nel contesto hollywoodiano e a indagare le possibilità produttive date dalla censura stessa. Ci si concentra su come l’esistenza del Codice abbia spinto verso lo sviluppo di codici di rappresentazione, mostrando una certa ambiguità soprattutto per quanto riguarda le questioni di natura sessuale. Al fine di comprendere appieno l’impatto del Codice sulla rappresentabilità della queerness e di esplorarne le modifiche nel tempo, sono presi in esame due casi studio: quello di These Three (William Wyler, 1936) e The Children’s Hour (William Wyler, 1961) e quello di Tea and Sympathy (Vincente Minnelli, 1956). Il terzo capitolo declina il queercoding all’interno del sistema dei generi cinematografici, esaminando dei casi studio selezionati al fine di poter osservare come alcune convenzioni di genere operino in relazione alla rappresentazione della queerness e, parallelamente, di affrontare questioni riguardanti il ruolo della censura, l’autorialità e la spettatorialità: Frankenstein (James Whale, 1931) e Bride of Frankenstein (James Whale, 1935), Rebecca (Alfred Hitchcock, 1940) e The Uninvited (Lewis Allen, 1944), The Wizard of Oz (Victor Fleming, 1939).
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Mortati, Maria Francesca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
queer, queercoding, hollywood, codice di produzione
Data di discussione della Tesi
6 Novembre 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Mortati, Maria Francesca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
queer, queercoding, hollywood, codice di produzione
Data di discussione della Tesi
6 Novembre 2024
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