Fabbri, Alex
(2025)
Il Distretto Biosimbiotico della Romagna e prospettive di sviluppo della Viticoltura Agroforestale.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Viticoltura ed enologia [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract
La Tesi descrive il Distretto Biosimbiotico della Romagna e discute le possibilità di sviluppare la Viticoltura Agroforestale all’interno del territorio approfondendo l’Agricoltura Simbiotica, incentrata sul ruolo e l’impatto del microbiota del suolo, anello di congiunzione di tutte le realtà agricole che aderiscono al Biodistretto. L’Agricoltura Simbiotica e l’attenzione verso il suolo, le falde acquifere e la salubrità dell’aria possono dare una significativa svolta al comprensorio rendendolo identificativo di un marchio di qualità, sia dal punto di vista ambientale che turistico e sociale. Sarà cruciale nel futuro del Biodistretto concentrarsi sull’applicazione dei principi agroecologici e agroforestali e sulla loro importanza per la salvaguardia dell’ambiente. Nel territorio sono presenti aziende viticole con aree boschive nei pressi dei vigneti e il Biodistretto può contribuire a rendere i produttori consapevoli dei benefici che i boschi possono generare alle viti e al vino. I rapporti e gli scambi mutuali di conoscenze ed esperienze possono portare i viticoltori del comprensorio del Biodistretto ad avvicinarsi ad un comune orientamento di pensiero, ispirato alla salvaguardia e valorizzazione della straordinaria biodiversità floro-faunistica che caratterizza il territorio. Il Biodistretto dovrebbe essere considerato dai produttori una fucina di diversi saperi che includono, ad esempio, la gestione delle api e di altre specie animali, in questo modo anche la vitiapicoltura e i sistemi silvo-pastorali potranno essere sperimentati e attuati con continuità nelle aziende vitivinicole del comprensorio. L’Agroforestazione, ancora poco diffusa nel Biodistretto, può divenire un vantaggioso collante sociale e imprenditoriale in grado di innescare un virtuoso movimento nella Vallata del Bidente e in tutto il territorio del Biodistretto, e contribuire all’allontanamento definitivo dall’agricoltura industriale.
Abstract
La Tesi descrive il Distretto Biosimbiotico della Romagna e discute le possibilità di sviluppare la Viticoltura Agroforestale all’interno del territorio approfondendo l’Agricoltura Simbiotica, incentrata sul ruolo e l’impatto del microbiota del suolo, anello di congiunzione di tutte le realtà agricole che aderiscono al Biodistretto. L’Agricoltura Simbiotica e l’attenzione verso il suolo, le falde acquifere e la salubrità dell’aria possono dare una significativa svolta al comprensorio rendendolo identificativo di un marchio di qualità, sia dal punto di vista ambientale che turistico e sociale. Sarà cruciale nel futuro del Biodistretto concentrarsi sull’applicazione dei principi agroecologici e agroforestali e sulla loro importanza per la salvaguardia dell’ambiente. Nel territorio sono presenti aziende viticole con aree boschive nei pressi dei vigneti e il Biodistretto può contribuire a rendere i produttori consapevoli dei benefici che i boschi possono generare alle viti e al vino. I rapporti e gli scambi mutuali di conoscenze ed esperienze possono portare i viticoltori del comprensorio del Biodistretto ad avvicinarsi ad un comune orientamento di pensiero, ispirato alla salvaguardia e valorizzazione della straordinaria biodiversità floro-faunistica che caratterizza il territorio. Il Biodistretto dovrebbe essere considerato dai produttori una fucina di diversi saperi che includono, ad esempio, la gestione delle api e di altre specie animali, in questo modo anche la vitiapicoltura e i sistemi silvo-pastorali potranno essere sperimentati e attuati con continuità nelle aziende vitivinicole del comprensorio. L’Agroforestazione, ancora poco diffusa nel Biodistretto, può divenire un vantaggioso collante sociale e imprenditoriale in grado di innescare un virtuoso movimento nella Vallata del Bidente e in tutto il territorio del Biodistretto, e contribuire all’allontanamento definitivo dall’agricoltura industriale.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Fabbri, Alex
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Biodistretti,Viticoltura agroecologica,Sistemi viticolo agroforestali,Agricoltura simbiotica,Vallata del Bidente
Data di discussione della Tesi
30 Ottobre 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Fabbri, Alex
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Biodistretti,Viticoltura agroecologica,Sistemi viticolo agroforestali,Agricoltura simbiotica,Vallata del Bidente
Data di discussione della Tesi
30 Ottobre 2025
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