Fabbricazione di sensori immuno-elettrochimici per la determinazione di analiti di interesse biologico

Il cortisolo è un ormone steroideo che viene rilasciato in quantità maggiori a seguito di situazioni di stress. La sua quantificazione all’interno dei fluidi biologici è un importante strumento diagnostico in quanto, oltre ad indicare lo stato di stress, regola anche pressione sanguigna, concentrazione di glucosio, e il metabolismo dei carboidrati, svolgendo, dunque, un ruolo essenziale nella salute dei pazienti. A tale scopo si è diffuso l’utilizzo di sensori elettrochimici, soprattutto biosensori, che mantengono selettività elevate e limiti di rilevazione molto bassi e comparabili alle tecniche classiche di laboratorio, ma hanno il vantaggio di essere più economici, semplici da utilizzare, e soprattutto miniaturizzabili. Queste caratteristiche li rendono adatti per applicazioni point-of-care (POC). I biosensori elettrochimici sono una tipologia di sensori elettrochimici in cui l’elettrodo viene funzionalizzato utilizzando molecole biologiche come aptameri, cioè frammenti di DNA, o proteine, quali enzimi o anticorpi. In questo elaborato si è ottimizzata step by step la fabbricazione di biosensori immuno-elettrochimici per l’analisi della concentrazione di cortisolo utilizzando elettrodi d’oro bulk, screen-printed e microelettrodi interdigitati. Ogni step di funzionalizzazione è stato caratterizzato nel dettaglio utilizzando tecniche elettrochimiche (spettroscopia d’impedenza e voltammetria ciclica) e analisi di fluorescenza con anticorpo secondario marcato.