Abstract
Il soggetto di questa tesi è lo studio critico del complesso abitativo denominato ‘La Scola’, situato nel comune di Grizzana Morandi, nell’Appennino emiliano. Gli obiettivi principali sono l’istituzione di un ecomuseo, attraverso una proposta di legge regionale per la tutela e la valorizzazione degli ecomusei, e il restauro di una parte del borgo, in un'ottica di valorizzazione del patrimonio culturale e storico. Il nucleo di La Scola riveste una fondamentale importanza dal punto di vista storico e rappresenta un’eredità di valore culturale, architettonico ed enogastronomico. La ricerca si inserisce nel più ampio contesto dell’Appennino bolognese, del quale si propone di studiare i caratteri generali per avere una visione più approfondita sul territorio e favorirne la tutela e la riqualificazione. L'ecomuseo potrebbe risultare uno strumento valido per promuovere una fruizione sostenibile del borgo e la riqualificazione del patrimonio e del territorio circostante. Dopo lo studio territoriale generale dell’area si passerà al particolare, approfondendo gli aspetti culturali, storici e architettonici del Borgo La Scola, con un focus specifico sulle tipologie edilizie, i materiali utilizzati e le tecniche costruttive tradizionali. Lo studio, si propone di analizzare il patrimonio edilizio e le sue peculiarità e solo successivamente, sviluppare una proposta di valorizzazione architettonica secondo le linee guida del restauro, ponendo l’attenzione su una specifica area del borgo, integrando il quadro normativo regionale e nazionale, con particolare riferimento al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che include anche il Borgo La Scola tra i progetti interessati. L’approccio interdisciplinare adottato coniuga analisi storiche e architettoniche con lo studio dei materiali e delle tradizioni locali, recuperando una visione sintetica, al fine di proporre strategie di intervento rispettose del contesto.