Il ruolo attivo del fandom nella promozione di un album discografico. Case study: la Clique e lo storytelling transmediale dei Twenty Øne Piløts

Nel 2018 la band alt-rock americana Twenty One Pilots decise di promuovere il suo nuovo disco coinvolgendo i fan in un alternative-reality game basato su una narrazione transmediale: nei mesi precedenti alla pubblicazione dell’album Trench alcuni membri della Clique, core fanbase dei Twenty One Pilots, trovarono degli indizi sul nuovo progetto della band (immagini e testi criptici postati sul misterioso sito dmaorg.info). Come i pezzi di un puzzle, essi svelavano il concept di Trench, ovvero la storia di un uomo di nome Clancy e della sua fuga da Dema, distopica città controllata da nove maligni Bishops. I fan più esperti cercarono di interpretare gli indizi sulla base della loro approfondita conoscenza della band, svolgendo ricerche e discutendone nei forum del fandom con l’obiettivo comune di risolvere gli enigmi e comprendere la narrazione. Così facendo, i fan finirono per essere coinvolti attivamente nella promozione del nuovo album. Con Trench (2018), Scaled And Icy (2021) e Clancy (2024) i Twenty One Pilots hanno creato un vero e proprio universo narrativo, afferrabile nella sua interezza soltanto unendone i frammenti disseminati nei vari media, dal sito web dmaorg.info ai social network utilizzati della band, passando per i testi delle canzoni, i videoclip, l’artwork ecc. Per dare vita al mondo di Trench e raccontare la storia in esso ambientata la band ha utilizzato il transmedia storytelling. Per avere una visione complessiva della narrazione gli utenti devono muoversi fra i diversi media, collaborando nel mentre con gli altri utenti. In questo modo si ottiene un'esperienza di intrattenimento più partecipativa e un engagement più profondo da parte del pubblico (da utenti a veri appassionati, da clienti a evangelist). I fan sono invitati ad immergersi nel mondo di Trench e a riconoscersi nel personaggio di Clancy o in uno degli altri banditos in fuga da Dema.