Una Moschea sul Po a Motteggiana: tra luogo di culto e spazio pubblico

Oggetto della tesi riguarda la progettazione di una moschea in un contesto rurale italiano. Il tema si inserisce nel dibattito sempre più attuale sulla costruzione di moschee in Occidente, dove spesso le controversie non riguardano esclusivamente il luogo di culto in quanto spazio fisico, ma più legate alla sua visibilità ad alto valore simbolico.Generalmente quando si parla di moschee in Occidente si tratta di capannoni industriali in disuso, e quando concessa, la costruzione di una moschea ad hoc avviene nelle zone periferiche di grandi città. L’obiettivo principale è quello di progettare un luogo di culto che, dal punto di vista compositivo, riesca a coniugare fra gli elementi tradizionali di una moschea e quelli propri del contesto in cui si inserisce, mentre dal punto di vista sociale, un luogo che sia in grado di rispondere alle esigenze di culto delle comunità islamiche dei piccoli comuni, aprendosi, indipendentemente dalla religione, ad attività sociali, culturali e ricreative.Con questa logica il progetto si è sviluppato attraverso un’analisi “a cannocchiale”, partendo da un’ approfondita ricerca sull’edificio moschea, definendo quelli che sono gli elementi essenziali, per poi analizzare l’architettura sacra islamica prima, all’interno dello scenario europeo contemporaneo, e poi all’interno di quello italiano. A livello nazionale è stata condotta un’analisi sulla varie comunità islamiche, identificando come regioni ad alta percentuale Lombardia e Emilia-Romagna. In seguito è stato introdotto il tema del consumo di suolo, per cui si è cercato di intervenire in un'area rurale già edificata con l’obiettivo di rinaturalizzare buona parte di essa. In quest’ottica, nella porzione di territorio tra le due Regioni in prossimità del fiume Po, è stata portata in parallelo la ricerca delle percentuali di musulmani e la ricerca di un'area in cui fosse presente un immobile con una scarsa qualità architettonica, riconoscendo nel comune di Motteggiana l’area di progetto.