Cappelli, Gino
(2012)
Data cloud through google cloud storage.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Informatica [L-DM270]
Documenti full-text disponibili:
Abstract
Il Cloud Storage è un modello di conservazione dati su computer in rete, dove
i dati stessi sono memorizzati su molteplici server, reali e/o virtuali, generalmente ospitati
presso strutture di terze parti o su server dedicati. Tramite questo modello è
possibile accedere alle informazioni personali o aziendali, siano essi video, fotografie, musica,
database o file in maniera “smaterializzata”, senza conoscere l’ubicazione fisica dei
dati, da qualsiasi parte del mondo, con un qualsiasi dispositivo adeguato. I vantaggi di
questa metodologia sono molteplici: infinita capacita’ di spazio di memoria, pagamento
solo dell’effettiva quantità di memoria utilizzata, file accessibili da qualunque parte del
mondo, manutenzione estremamente ridotta e maggiore sicurezza in quanto i file sono
protetti da furto, fuoco o danni che potrebbero avvenire su computer locali.
Google Cloud Storage cade in questa categoria: è un servizio per sviluppatori fornito
da Google che permette di salvare e manipolare dati direttamente sull’infrastruttura
di Google. In maggior dettaglio, Google Cloud Storage fornisce un’interfaccia di programmazione
che fa uso di semplici richieste HTTP per eseguire operazioni sulla propria
infrastruttura. Esempi di operazioni ammissibili sono: upload di un file, download di
un file, eliminazione di un file, ottenere la lista dei file oppure la dimensione di un dato
file. Ogniuna di queste richieste HTTP incapsula l’informazione sul metodo utilizzato
(il tipo di richista, come GET, PUT, ...) e un’informazione di “portata” (la risorsa su
cui effettuare la richiesta). Ne segue che diventa possibile la creazione di un’applicazione
che, facendo uso di queste richieste HTTP, fornisce un servizio di Cloud Storage (in cui
le applicazioni salvano dati in remoto generalmene attraverso dei server di terze parti).
In questa tesi, dopo aver analizzato tutti i dettagli del servizio Google Cloud Storage,
è stata implementata un’applicazione, chiamata iHD, che fa uso di quest’ultimo servizio
per salvare, manipolare e condividere dati in remoto (nel “cloud”). Operazioni comuni di
questa applicazione permettono di condividere cartelle tra più utenti iscritti al servizio,
eseguire operazioni di upload e download di file, eliminare cartelle o file ed infine creare
cartelle. L’esigenza di un’appliazione di questo tipo è nata da un forte incremento, sul
merato della telefonia mobile, di dispositivi con tecnologie e con funzioni sempre più
legate ad Internet ed alla connettività che esso offre.
La tesi presenta anche una descrizione delle fasi di progettazione e implementazione
riguardanti l’applicazione iHD. Nella fase di progettazione si sono analizzati tutti i requisiti
funzionali e non funzionali dell’applicazione ed infine tutti i moduli da cui è composta
quest’ultima. Infine, per quanto riguarda la fase di implementazione, la tesi presenta
tutte le classi ed i rispettivi metodi presenti per ogni modulo, ed in alcuni casi anche
come queste classi sono state effettivamente implementate nel linguaggio di programmazione
utilizzato.
Abstract
Il Cloud Storage è un modello di conservazione dati su computer in rete, dove
i dati stessi sono memorizzati su molteplici server, reali e/o virtuali, generalmente ospitati
presso strutture di terze parti o su server dedicati. Tramite questo modello è
possibile accedere alle informazioni personali o aziendali, siano essi video, fotografie, musica,
database o file in maniera “smaterializzata”, senza conoscere l’ubicazione fisica dei
dati, da qualsiasi parte del mondo, con un qualsiasi dispositivo adeguato. I vantaggi di
questa metodologia sono molteplici: infinita capacita’ di spazio di memoria, pagamento
solo dell’effettiva quantità di memoria utilizzata, file accessibili da qualunque parte del
mondo, manutenzione estremamente ridotta e maggiore sicurezza in quanto i file sono
protetti da furto, fuoco o danni che potrebbero avvenire su computer locali.
Google Cloud Storage cade in questa categoria: è un servizio per sviluppatori fornito
da Google che permette di salvare e manipolare dati direttamente sull’infrastruttura
di Google. In maggior dettaglio, Google Cloud Storage fornisce un’interfaccia di programmazione
che fa uso di semplici richieste HTTP per eseguire operazioni sulla propria
infrastruttura. Esempi di operazioni ammissibili sono: upload di un file, download di
un file, eliminazione di un file, ottenere la lista dei file oppure la dimensione di un dato
file. Ogniuna di queste richieste HTTP incapsula l’informazione sul metodo utilizzato
(il tipo di richista, come GET, PUT, ...) e un’informazione di “portata” (la risorsa su
cui effettuare la richiesta). Ne segue che diventa possibile la creazione di un’applicazione
che, facendo uso di queste richieste HTTP, fornisce un servizio di Cloud Storage (in cui
le applicazioni salvano dati in remoto generalmene attraverso dei server di terze parti).
In questa tesi, dopo aver analizzato tutti i dettagli del servizio Google Cloud Storage,
è stata implementata un’applicazione, chiamata iHD, che fa uso di quest’ultimo servizio
per salvare, manipolare e condividere dati in remoto (nel “cloud”). Operazioni comuni di
questa applicazione permettono di condividere cartelle tra più utenti iscritti al servizio,
eseguire operazioni di upload e download di file, eliminare cartelle o file ed infine creare
cartelle. L’esigenza di un’appliazione di questo tipo è nata da un forte incremento, sul
merato della telefonia mobile, di dispositivi con tecnologie e con funzioni sempre più
legate ad Internet ed alla connettività che esso offre.
La tesi presenta anche una descrizione delle fasi di progettazione e implementazione
riguardanti l’applicazione iHD. Nella fase di progettazione si sono analizzati tutti i requisiti
funzionali e non funzionali dell’applicazione ed infine tutti i moduli da cui è composta
quest’ultima. Infine, per quanto riguarda la fase di implementazione, la tesi presenta
tutte le classi ed i rispettivi metodi presenti per ogni modulo, ed in alcuni casi anche
come queste classi sono state effettivamente implementate nel linguaggio di programmazione
utilizzato.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Cappelli, Gino
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Cloud Storage Google
Data di discussione della Tesi
20 Marzo 2012
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(?? triennale ??)
Autore della tesi
Cappelli, Gino
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Cloud Storage Google
Data di discussione della Tesi
20 Marzo 2012
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: