Morselli, Enrico
(2020)
Radix DLT: un'alternativa scalabile alle Blockchain.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Informatica per il management [L-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
La tecnologia Blockchain, introdotta inizialmente come registro distribuito per le transazioni della moneta digitale Bitcoin nel 2008, ha suscitato grande interesse nel corso degli ultimi anni. In poco tempo si è capito come tale tecnologia potesse essere applicata ai campi più disparati, e non soltanto alle monete elettroniche. Fra le tante applicazioni che si prospettano per le blockchain vi sono, ad esempio, il settore energetico, il sistema sanitario, e la tracciabilità delle catene di fornitura di beni, servizi o prodotti alimentari. Il futuro insomma, sembra orientato verso un'adozione delle blockchian su scala globale. Tuttavia, è necessario risolvere una serie di problematiche affinchè ciò possa avvenire. Il difetto forse più importante da questo punto di vista, è che la tecnologia blockchain, per come è stata progettata, non è scalabile. Non sarebbe pertanto capace di supportare un volume di transazioni pari o superiore a quello di circuiti di pagamento globali come Visa o MasterCard (si pensi ad esempio che Visa ha circa 736 milioni di utenti attivi, contro i circa 5,8 milioni di Bitcoin). Mentre vengono studiate possibili soluzioni per aggirare il problema nelle blockchain esistenti, sono nate piattaforme alternative alle blockchain che promettono una maggiore scalabilità, nonchè facilità nel costruire applicazioni basate su esse. E' il caso di Radix DLT. In questa tesi ho deciso di concentrarmi su Radix DLT e di realizzare una piccola applicazione per provare con mano gli strumenti di sviluppo a disposizione.
Abstract
La tecnologia Blockchain, introdotta inizialmente come registro distribuito per le transazioni della moneta digitale Bitcoin nel 2008, ha suscitato grande interesse nel corso degli ultimi anni. In poco tempo si è capito come tale tecnologia potesse essere applicata ai campi più disparati, e non soltanto alle monete elettroniche. Fra le tante applicazioni che si prospettano per le blockchain vi sono, ad esempio, il settore energetico, il sistema sanitario, e la tracciabilità delle catene di fornitura di beni, servizi o prodotti alimentari. Il futuro insomma, sembra orientato verso un'adozione delle blockchian su scala globale. Tuttavia, è necessario risolvere una serie di problematiche affinchè ciò possa avvenire. Il difetto forse più importante da questo punto di vista, è che la tecnologia blockchain, per come è stata progettata, non è scalabile. Non sarebbe pertanto capace di supportare un volume di transazioni pari o superiore a quello di circuiti di pagamento globali come Visa o MasterCard (si pensi ad esempio che Visa ha circa 736 milioni di utenti attivi, contro i circa 5,8 milioni di Bitcoin). Mentre vengono studiate possibili soluzioni per aggirare il problema nelle blockchain esistenti, sono nate piattaforme alternative alle blockchain che promettono una maggiore scalabilità, nonchè facilità nel costruire applicazioni basate su esse. E' il caso di Radix DLT. In questa tesi ho deciso di concentrarmi su Radix DLT e di realizzare una piccola applicazione per provare con mano gli strumenti di sviluppo a disposizione.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Morselli, Enrico
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
blockchain,DLT,Scalabilità
Data di discussione della Tesi
17 Marzo 2020
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Morselli, Enrico
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
blockchain,DLT,Scalabilità
Data di discussione della Tesi
17 Marzo 2020
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