Inversion of Rayleigh-wave dispersion curves using a finite-element eigenvalue/eigenvector solver, applied to the Alpine region and Italian peninsula

Tsarsitalidou, Christina (2019) Inversion of Rayleigh-wave dispersion curves using a finite-element eigenvalue/eigenvector solver, applied to the Alpine region and Italian peninsula. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisica del sistema terra [LM-DM270]
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Abstract

Questa tesi si pone come obiettivo lo studio del processo d'inversione nel caso di curve di dispersione delle onde di Rayleigh, con lo scopo di determinare il profilo della velocità delle onde S. Ho utilizzato due diversi metodi. Il primo tipo riguarda un approccio perturbativo basato sul metodo degli elementi -finiti; il secondo, è un metodo di calcolo diretto basato sulla formula di Dix e costituisce un metodo non perturbativo. Quest'ultimo fornisce un modello iniziale che potrà essere in seguito ottimizzato attraverso l'approccio perturbativo. Inizialmente, test basati su dati sintetici sono stati effettuati al fine di simulare la crosta oceanica. È stato notato che eventuali variazioni al modello iniziale o variazioni allo spessore degli elementi finiti sembrano essere di grande impatto per il modello risultante. Successivamente, l'inversione perturbativa è stata applicata con dati di velocità di fase, appartenenti al database risultante dall' analisi del rumore sismico effettuata da Molinari et al. . Tali dati sono stati registrati da stazioni presenti in tutto il territorio italiano e nelle Alpi. Il modello iniziale risulta da una combinazione del modello ottenuto dalla ricerca di Molinari et al. per la parte della crosta e dal modello PREM per la parte del mantello. Le mappe 3D di velocità di S risultanti da questo metodo vengono successivamente paragonate con le equivalenti mappe risultate dal lavoro di Molinari et al. . Infine, lo stesso procedimento è stato ripetuto per un numero limitato di celle appartenenti al medesimo database. In questo caso, il modello iniziale è il modello risultante dall' inversione di Dix e può essere considerato un modello di riferimento adeguato per determinare la struttura 1D delle celle prese singolarmente. Tuttavia, si riscontrerebbero alcune limitazioni nel caso in cui il metodo venisse impiegato per ottenere strutture 3D.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Tsarsitalidou, Christina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Rayleigh-waves,Inversion,seismic tomography,alps,finite-element method
Data di discussione della Tesi
21 Marzo 2019
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