Importanza dei PAES nei bandi SMART CITIES verso le SMART ANCIENT CITIES

Lo scopo della presente tesi è quello di analizzare lo stato dell’arte della Pianificazione Energetica Territoriale tenendo presenti le varie tecnologie disponibili con particolare riferimento a quelle “low carbon”, che includono le rinnovabili. Vengono esaminati i ruoli dei vari enti europei per la Pianificazione Energetica e il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES). Il primo esempio di “Smart Ancient Cities” e “Low Carbon”, tipico del al panorama italiano come esempio scelto dei borghi antichi, è il Comune di Magliano in Toscana che ha una Convenzione di Ricerca con l’INGV dove è stata attuata un’importante riqualificazione energetico-architettonica in merito alle varie filiere nelle quali operare. Sono stati analizzati i dati sperimentali reali provenienti dal Comune stesso, includendo la Centrale a Biomasse della Azienda di Luigi Vivarelli e tutte le sue più recenti evoluzioni. Un altro esempio di sistemi “Smart Ancient Cities” e “Low Carbon” presentati nella tesi è lo studio realizzato nelle isole canarie, che grazie alle loro caratteristiche territoriali e alla posizione geografica sul mare, possono utilizzare al meglio le tecnologie previste dai bandi Europei Horizon 2020 “Smart Cities and Communities”. I risultati scientifici Smart e Low-Carbon sia compilativi che sperimentali ottenuti includono considerazioni sia energetiche che economiche attraverso l’analisi di preventivi reali, per le installazioni dei sistemi energetici, di cui si fornisce una stima della produzione mensile e annuale, ipotizzando un periodo di ammortamento.Le strategie per la riduzione delle emissioni di gas serra, l’aumento delle FER e la diminuzione dei consumi, sono e saranno sempre più legate allo sviluppo di comuni e città intelligenti. Promuovere e sviluppare la sostenibilità, intraprendere opere di efficientamento energetico, agevolerà il passaggio alla nuova generazione tecnologica basata sulle FER, nel rispetto dell’ambiente.