Donati, Cristian
(2019)
Modellazione numerica di una macchina utensile per la seconda lavorazione del legno.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria meccanica [LM-DM270] - Forli', Documento full-text non disponibile
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Abstract
Il lavoro di tesi ha avuto come obiettivo di ottenere un modello agli elementi finiti di una specifica macchina utensile per la seconda lavorazione del legno e di svolgere una serie di simulazioni statiche e dinamiche lineari confrontando, poi, i risultati numerici con dei riscontri sperimentali precedentemente acquisiti.
Inizialmente i componenti strutturali principali del centro di lavoro sono stati modellati e semplificati a livello geometrico, successivamente sono stati discretizzati mediante opportuni elementi finiti, per poi essere assemblati ad ottenere il modello FEM della macchina completa.
Prima di svolgere le simulazioni numeriche sono state aggiunte nel modello anche le masse non strutturali più significative, senza le quali si sarebbe ottenuto un modello corretto dal punto di vista della rigidezza statica, ma molto approssimato dal punto di vista dinamico.
Successivamente sono state svolte alcune simulazioni statiche andando a rilevare i cedimenti in zone specifiche della struttura, in modo da ottenere i valori di rigidezza statica da confrontare con i relativi dati sperimentali. Dal punto di vista dinamico, con il modello è stata simulata un'analisi modale al fine di vedere le deformate e le frequenze relative ai primi modi di vibrare della struttura; a livello sperimentale invece erano state misurate le accelerazioni a seguito di un'eccitazione impulsiva in punti specifici della macchina, ottenendo i relativi spettri in frequenza (dove possibile anche le FRF). Sono, inoltre, state svolte alcune simulazioni che non presentano dei riscontri sperimentali, ma i cui risultati permettono comunque di fare ulteriori considerazioni sulla macchina.
Si è ritenuto che, nel complesso, il modello riproducesse in modo attendibile quanto visto sperimentalmente, considerandolo perciò un sistema efficiente e integrabile in una logica di progettazione e analisi per eventuali future modifiche e ottimizzazioni strutturali.
Abstract
Il lavoro di tesi ha avuto come obiettivo di ottenere un modello agli elementi finiti di una specifica macchina utensile per la seconda lavorazione del legno e di svolgere una serie di simulazioni statiche e dinamiche lineari confrontando, poi, i risultati numerici con dei riscontri sperimentali precedentemente acquisiti.
Inizialmente i componenti strutturali principali del centro di lavoro sono stati modellati e semplificati a livello geometrico, successivamente sono stati discretizzati mediante opportuni elementi finiti, per poi essere assemblati ad ottenere il modello FEM della macchina completa.
Prima di svolgere le simulazioni numeriche sono state aggiunte nel modello anche le masse non strutturali più significative, senza le quali si sarebbe ottenuto un modello corretto dal punto di vista della rigidezza statica, ma molto approssimato dal punto di vista dinamico.
Successivamente sono state svolte alcune simulazioni statiche andando a rilevare i cedimenti in zone specifiche della struttura, in modo da ottenere i valori di rigidezza statica da confrontare con i relativi dati sperimentali. Dal punto di vista dinamico, con il modello è stata simulata un'analisi modale al fine di vedere le deformate e le frequenze relative ai primi modi di vibrare della struttura; a livello sperimentale invece erano state misurate le accelerazioni a seguito di un'eccitazione impulsiva in punti specifici della macchina, ottenendo i relativi spettri in frequenza (dove possibile anche le FRF). Sono, inoltre, state svolte alcune simulazioni che non presentano dei riscontri sperimentali, ma i cui risultati permettono comunque di fare ulteriori considerazioni sulla macchina.
Si è ritenuto che, nel complesso, il modello riproducesse in modo attendibile quanto visto sperimentalmente, considerandolo perciò un sistema efficiente e integrabile in una logica di progettazione e analisi per eventuali future modifiche e ottimizzazioni strutturali.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Donati, Cristian
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Elementi finiti, rigidezza, modellazione, centri di lavoro, frequenza, risonanza, modo di vibrare
Data di discussione della Tesi
14 Febbraio 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Donati, Cristian
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Elementi finiti, rigidezza, modellazione, centri di lavoro, frequenza, risonanza, modo di vibrare
Data di discussione della Tesi
14 Febbraio 2019
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