Crecco, Brian
(2018)
Musealizzazione del villaggio preistorico nel parco Acque Minerali di Imola.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Architettura [LM-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract
Il presente lavoro di tesi ha come oggetto di studio il sito archeologico del villaggio preistorico situato a Imola, più precisamente, all’interno del Parco delle Acque minerali. Esso si trova sul rilievo del Monte Castellaccio e nasce dal lavoro svolto nel Laboratorio di Laurea di Architettura per l’Archeologia durante l’Anno Accademico 2016-2017. L'obiettivo del progetto è stato quello di permettere, attraverso l’esposizione dei resti archeologici, una rivisitazione dell’area, attualmente trascurata, per renderla funzionale e in grado di essere utilizzata come zona museale. Per questo si è cercato di realizzare, su quest’area, un parco archeologico che fosse caratterizzato da una serie di padiglioni espositivi e laboratori di archeologia sperimentale al fine di permettere, ai visitatori del parco, di venire a conoscenza dei reperti venuti fuori dallo scavo fatto dall'archeologo Scarabelli.
La tesi, quindi, è suddivisa in tre parti: la prima parte comprende l’analisi e lo studio della città svolto in collaborazione con gli altri componenti del Laboratorio, la seconda parte di studio e analisi dell’area archeologica oggetto del lavoro di tesi ed infine una terza parte che riguarda le soluzioni progettuali proposte.
Il progetto qui presentato rappresenta un modo per mettere in risalto e valorizzare, attraverso l’importanza dei reperti archeologici, tutta l’area analizzata conferendo, non solo ad Imola ma a tutto il territorio romagnolo, un valore storico, artistico e architettonico di altri tempi.
Abstract
Il presente lavoro di tesi ha come oggetto di studio il sito archeologico del villaggio preistorico situato a Imola, più precisamente, all’interno del Parco delle Acque minerali. Esso si trova sul rilievo del Monte Castellaccio e nasce dal lavoro svolto nel Laboratorio di Laurea di Architettura per l’Archeologia durante l’Anno Accademico 2016-2017. L'obiettivo del progetto è stato quello di permettere, attraverso l’esposizione dei resti archeologici, una rivisitazione dell’area, attualmente trascurata, per renderla funzionale e in grado di essere utilizzata come zona museale. Per questo si è cercato di realizzare, su quest’area, un parco archeologico che fosse caratterizzato da una serie di padiglioni espositivi e laboratori di archeologia sperimentale al fine di permettere, ai visitatori del parco, di venire a conoscenza dei reperti venuti fuori dallo scavo fatto dall'archeologo Scarabelli.
La tesi, quindi, è suddivisa in tre parti: la prima parte comprende l’analisi e lo studio della città svolto in collaborazione con gli altri componenti del Laboratorio, la seconda parte di studio e analisi dell’area archeologica oggetto del lavoro di tesi ed infine una terza parte che riguarda le soluzioni progettuali proposte.
Il progetto qui presentato rappresenta un modo per mettere in risalto e valorizzare, attraverso l’importanza dei reperti archeologici, tutta l’area analizzata conferendo, non solo ad Imola ma a tutto il territorio romagnolo, un valore storico, artistico e architettonico di altri tempi.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Crecco, Brian
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Architettura,Archeologia,Archeologia sperimentale,Museo,Parco Archeologico
Data di discussione della Tesi
21 Marzo 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Crecco, Brian
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Architettura,Archeologia,Archeologia sperimentale,Museo,Parco Archeologico
Data di discussione della Tesi
21 Marzo 2018
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