Il palazzo del Podestà in Bologna: restauro e valorizzazione

Parlapiano, Antonella (2017) Il palazzo del Podestà in Bologna: restauro e valorizzazione. [Laurea specialistica a ciclo unico], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria edile/ architettura [TU-DM509], Documento full-text non disponibile
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Abstract

La presente tesi si propone un duplice obiettivo: rendere omaggio alla grandezza di un’opera così prestigiosa, riportando nella sua legittima dimora gli affreschi che ne adornavano il grande Salone, e farla dialogare con le più recenti problematiche legate alla fruizione e accessibilità, nel pieno rispetto di quella che è sempre stata la sua indole, tra glorioso passato e futuro ambizioso. Il primo argomento trattato è la naturale conseguenza di una ampia ricerca condotta sul complesso formato dal Palazzo del Podestà, di Re Enzo e del Capitano. Il primo, grande edificio votato alle assemblee cittadine e all’amministrazione della giustizia, è stato privato, ingiustamente, della sua veste più preziosa, delle rappresentazioni delicate e vibranti delle sue vicende più importanti e dei suoi uomini più illustri. Un’amministrazione poco ponderata e attenta all’universo dell’arte ha strappato il suo decoro al Salotto di Bologna per antonomasia, lasciando dietro di se’ un soffitto spoglio, un capolavoro mutilato. Quello che si intende operare è un’attenta analisi della decorazione, della sua storia, delle sue tecniche e della sua decaduta, affinché, come un mitologico eroe, questa possa tornare dal mondo dell’oblio, facendo mostra di sé in quella che è sempre stata la sua casa, vittoriosa su un tempo che le è stato troppo a lungo avverso. In secondo luogo, un ciclo decorativo-narrativo di tale levatura merita non solo un posto dove alloggiare, ma anche un pubblico. Si apre così la vasta tematica riguardante l’accessibilità, legata a problematiche e variabili sempre attuali, cui ci si approccia in senso architettonico, normativo, bibliografico, con il fine di trasformare la difficoltà in possibilità. Solo così l’operazione di restauro può considerarsi davvero completa: la cultura e l’arte non sono più solo appannaggio di pochi “eletti”, ma beni irrinunciabili tenuti in vita dalla divulgazione.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea specialistica a ciclo unico)
Autore della tesi
Parlapiano, Antonella
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM509
Parole chiave
Restauro,Valorizzazione,accessibilità,arte,storia
Data di discussione della Tesi
25 Luglio 2017
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