Spazzoli, Elisa
(2016)
Prove di resistenza su componenti di condensatori e stima del modulo di Young tramite l'analisi DMA.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria meccanica [L-DM270] - Forli', Documento ad accesso riservato.
Documenti full-text disponibili:
Abstract
Il lavoro elaborato nelle pagine di questa tesi, ha permesso la realizzazione di tre banchi di prova: il primo ha consentito di individuare il carico di rottura di provini sottoposti a saldatura per punti, il secondo ci ha permesso di analizzare l’andamento della deformazione fino a rottura di provini sottoposti a deformazione plastica ed infine, il terzo, che ha permesso di analizzare l’andamento del modulo elastico di provini di due differenti materiali sottoposti a flessione a tre punti con incremento di temperatura.
Per quanto riguarda la prima campagna di prove, sono stati esaminati condensatori semi-finiti con elettrodi saldati per punti e si e rilevato il dato corrispondente alla forza massima di rottura.
I risultati ottenuti sono stati sottoposti a confronto con gli stessi condensatori stagnati, tramite un’analisi della varianza con test di Fisher.
Durante la seconda campagna, sono stati sottoposti a trazione lamierini di rame sovrapposti e uniti mediante aggraffatura.
Anche in questo caso è stata eseguita un'analisi della varianza con test di Fisher mettendo a confronto i risultati ottenuti con i risultati degli stessi lamierini saldati.
L'ultima campagna di prove ha previsto l'analisi tramite metodo DMA (Dynamic Mechanical Analysis) di provini di quarzo e allumina; i provini in questione sono stati sottoposti a flessione a tre appoggi mentre avveniva un incremento di temperatura. A partire dai risultati emersi durante queste prove, ci è stato possibile ricavare sperimentalmente il modulo di Young.
Abstract
Il lavoro elaborato nelle pagine di questa tesi, ha permesso la realizzazione di tre banchi di prova: il primo ha consentito di individuare il carico di rottura di provini sottoposti a saldatura per punti, il secondo ci ha permesso di analizzare l’andamento della deformazione fino a rottura di provini sottoposti a deformazione plastica ed infine, il terzo, che ha permesso di analizzare l’andamento del modulo elastico di provini di due differenti materiali sottoposti a flessione a tre punti con incremento di temperatura.
Per quanto riguarda la prima campagna di prove, sono stati esaminati condensatori semi-finiti con elettrodi saldati per punti e si e rilevato il dato corrispondente alla forza massima di rottura.
I risultati ottenuti sono stati sottoposti a confronto con gli stessi condensatori stagnati, tramite un’analisi della varianza con test di Fisher.
Durante la seconda campagna, sono stati sottoposti a trazione lamierini di rame sovrapposti e uniti mediante aggraffatura.
Anche in questo caso è stata eseguita un'analisi della varianza con test di Fisher mettendo a confronto i risultati ottenuti con i risultati degli stessi lamierini saldati.
L'ultima campagna di prove ha previsto l'analisi tramite metodo DMA (Dynamic Mechanical Analysis) di provini di quarzo e allumina; i provini in questione sono stati sottoposti a flessione a tre appoggi mentre avveniva un incremento di temperatura. A partire dai risultati emersi durante queste prove, ci è stato possibile ricavare sperimentalmente il modulo di Young.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Spazzoli, Elisa
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Resistenza, deformazione, modulo di Young, flessione a tre punti, temperatura, trazione
Data di discussione della Tesi
15 Dicembre 2016
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Spazzoli, Elisa
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Resistenza, deformazione, modulo di Young, flessione a tre punti, temperatura, trazione
Data di discussione della Tesi
15 Dicembre 2016
URI
Gestione del documento: