Econofisica: la fisica che predice i mercati

Matera, Giuseppe (2017) Econofisica: la fisica che predice i mercati. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisica [L-DM270]
Documenti full-text disponibili:
[img] Documento PDF (Thesis)
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato

Download (1MB)

Abstract

Sin dal 1970 la mole di dati inerenti al mondo della Finanza è diventata imponente. Dal 1973, anno in cui le valute hanno iniziato ad essere scambiate nel cosiddetto mercato forex, Foreign Exchange Market, al 1995 il volume di transazioni finanziarie è diventato ottanta volte più grande. Circa a metà di quel periodo è avvenuta anche la rivoluzione dell’electronic trading, infatti dal 1980 i dati sono stati trasferiti tutti in forma digitale e registrati a una frequenza molto più alta che in precedenza, strumenti, questi, sviluppati con lo scopo di prevedere e investire sul mercato. In questa tesi si presenta un’analisi di Econofisica, ovvero un approccio pioneristico ai mercati finanziari, a cui si è tentato di applicare concetti provenienti dalla fisica e più in particolare dalla fisica statistica, quali distribuzioni con leggi di potenza, correlazioni, serie randomiche nel tempo, processi stocastici, sistemi complessi. In seguito alla modellizzazione di un mercato ideale, il vero obiettivo dell’Econofisica riguarda l’analisi e la previsione sui mercati reali, ragion per cui, in special modo negli ultimi anni, si è stati spettatori di un progressivo discostamento dalla teoria classica della finanza matematica, grazie anche alla nascita della Scienza della Complessità, di cui il mercato finanziario è uno dei più noti esempi. La relazione fra scienze, in particolare la Fisica, e la Finanza è ancora allo stadio embrionale, l’Econofisica come ramo di studio autonomo ha infatti meno di quarant’anni, ma in un mondo in cui i dati e i pattern finanziari sono di sempre più difficile previsione ed è necessario implemementare i modelli già teorizzati, l’interesse fra i fisici cresce in modo considerevole fancendo supporre che maggiori e più importanti risultati arriveranno in un prossimo futuro.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Matera, Giuseppe
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Econofisica,mercati finanziari,sistemi complessi,correlazione,probabilità
Data di discussione della Tesi
1 Dicembre 2017
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza il documento

^