Cordisco, Gloria
(2023)
Sviluppo e caratterizzazione sperimentale di un sensore capacitivo per la misura dello scorrimento relativo nella presa di un oggetto con un gripper robotico.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria meccanica [LM-DM270]
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Abstract
L’innovazione nel campo dei sensori capacitivi sta apportando significativi progressi nella misurazione e nel rilevamento di varie grandezze fisiche. Questi sensori,
basati sul principio della variazione di capacità elettrica, offrono vantaggi come
la sensibilità elevata, la risposta rapida e la capacità di rilevare anche piccole variazioni nel campo elettrico. Grazie a nuovi materiali, tecniche di fabbricazione
avanzate e al continuo sviluppo delle tecnologie di elaborazione del segnale, i sensori capacitivi stanno diventando sempre più compatti, precisi e affidabili. Questa
costante innovazione apre nuove possibilità di applicazione in diversi settori, come
ad esempio l’automazione industriale. Un esempio in questo ambito sono i sistemi
di presa di oggetti, che possono essere basati su gripper meccanici o sistemi ad
aspirazione pneumatici, che hanno sempre più il bisogno di essere più versatili,
facili da controllare e a basso consumo energetico.
In questo contesto, il seguente lavoro di tesi presenta lo sviluppo e la caratterizzazione di un sensore capacitivo multi-elettrodo da poter essere integrato su
un sistema di presa per abilitarne la valutazione del contatto degli oggetti, sia di
materiale isolante che conduttivi.
Durante lo studio, sono stati condotti esperimenti di contatto su varie tipologie
di materiali, inclusi quelli isolanti, conduttivi e con l’interazione del dito umano. I
dati acquisiti dal sensore sono stati analizzati e utilizzati per la validazione di un
modello analitico utilizzato per stimare la posizione del contatto sugli elettrodi,
basandosi sulla variazione di capacità generata. Tale caratterizzazione ha permesso
di associare specifiche variazioni di capacità a determinate posizioni di tocco sul
sensore.
Dai risultati ottenuti nello studio, è evidente che l’impiego dei sensori capacitivi
all’interno dei gripper robotici offre un potenziale significativo per migliorarne le
prestazioni e ottimizzare la caratterizzazione della presa.
Abstract
L’innovazione nel campo dei sensori capacitivi sta apportando significativi progressi nella misurazione e nel rilevamento di varie grandezze fisiche. Questi sensori,
basati sul principio della variazione di capacità elettrica, offrono vantaggi come
la sensibilità elevata, la risposta rapida e la capacità di rilevare anche piccole variazioni nel campo elettrico. Grazie a nuovi materiali, tecniche di fabbricazione
avanzate e al continuo sviluppo delle tecnologie di elaborazione del segnale, i sensori capacitivi stanno diventando sempre più compatti, precisi e affidabili. Questa
costante innovazione apre nuove possibilità di applicazione in diversi settori, come
ad esempio l’automazione industriale. Un esempio in questo ambito sono i sistemi
di presa di oggetti, che possono essere basati su gripper meccanici o sistemi ad
aspirazione pneumatici, che hanno sempre più il bisogno di essere più versatili,
facili da controllare e a basso consumo energetico.
In questo contesto, il seguente lavoro di tesi presenta lo sviluppo e la caratterizzazione di un sensore capacitivo multi-elettrodo da poter essere integrato su
un sistema di presa per abilitarne la valutazione del contatto degli oggetti, sia di
materiale isolante che conduttivi.
Durante lo studio, sono stati condotti esperimenti di contatto su varie tipologie
di materiali, inclusi quelli isolanti, conduttivi e con l’interazione del dito umano. I
dati acquisiti dal sensore sono stati analizzati e utilizzati per la validazione di un
modello analitico utilizzato per stimare la posizione del contatto sugli elettrodi,
basandosi sulla variazione di capacità generata. Tale caratterizzazione ha permesso
di associare specifiche variazioni di capacità a determinate posizioni di tocco sul
sensore.
Dai risultati ottenuti nello studio, è evidente che l’impiego dei sensori capacitivi
all’interno dei gripper robotici offre un potenziale significativo per migliorarne le
prestazioni e ottimizzare la caratterizzazione della presa.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Cordisco, Gloria
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
CURRICULUM MECCANICA DELL’AUTOMAZIONE E ROBOTICA
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Sensori capacitivi,Gripper,Analisi Posizionale,Slider capacitivo,validazione sperimentale
Data di discussione della Tesi
21 Luglio 2023
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Cordisco, Gloria
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
CURRICULUM MECCANICA DELL’AUTOMAZIONE E ROBOTICA
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Sensori capacitivi,Gripper,Analisi Posizionale,Slider capacitivo,validazione sperimentale
Data di discussione della Tesi
21 Luglio 2023
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