Tomassini, Sophia
(2013)
Valutazione del Fattore di Effetto nella metodologia LCA: test sperimentali di tossicità indotti da
nanoparticelle di Diossido di Titanio sull’alga Pseudokirchneriella Subcapitata.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Analisi e gestione dell'ambiente [LM-DM270] - Ravenna
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Abstract
La nanotecnologia è una scienza innovativa che sviluppa e utilizza materiali di dimensioni
nanometriche (< 100 nm). Lo sviluppo e il mercato delle nanoparticelle in merito alle loro
interessanti proprietà chimico‐fisiche, é accompagnato da una scarsa conoscenza relativa al
destino finale e agli effetti che questi nano materiali provocano nell’ ambiente [Handy et al.,
2008]. La metodologia LCA (Life Cycle Assessment – Valutazione del Ciclo di Vita) è riconosciuta
come lo strumento ideale per valutare e gestire gli impatti ambientali indotti dalle ENPs,
nonostante non sia ancora possibile definire, in maniera precisa, un Fattore di Caratterizzazione CF
per questa categoria di sostanze.
Il lavoro di questa tesi ha l’obbiettivo di stimare il Fattore di Effetto EF per nanoparticelle di
Diossido di Titanio (n‐TiO2) e quindi contribuire al calcolo del CF; seguendo il modello di
caratterizzazione USEtox, l’EF viene calcolato sulla base dei valori di EC50 o LC50 relativi agli
organismi appartenenti ai tre livelli trofici di un ecosistema acquatico (alghe, crostacei, pesci) e
assume valore pari a 49,11 PAF m3/Kg.
I valori tossicologici utilizzati per il calcolo del Fattore di Effetto derivano sia da un’accurata ricerca
bibliografica sia dai risultati ottenuti dai saggi d’inibizione condotti con n‐TiO2 sulla specie algale
Pseudokirchneriella Subcapitata. La lettura dei saggi è stata svolta applicando tre differenti metodi
quali la conta cellulare al microscopio ottico (media geometrica EC50: 2,09 mg/L, (I.C.95% 1,45‐
2,99)), l’assorbanza allo spettrofotometro (strumento non adatto alla lettura di test condotti con
ENPs) e l’intensità di fluorescenza allo spettrofluorimetro (media geometrica EC50: 3,67 mg/L
(I.C.95% 2,16‐6,24)), in modo tale da confrontare i risultati e valutare quale sia lo strumento più
consono allo studio di saggi condotti con n‐TiO2.
Nonostante la grande variabilità dei valori tossicologici e la scarsa conoscenza sui meccanismi di
tossicità delle ENPs sulle specie algali, il lavoro sperimentale e la ricerca bibliografica condotta,
hanno permesso di individuare alcune proprietà chimico‐fisiche delle nanoparticelle di Diossido di
Titanio che sembrano essere rilevanti per la loro tossicità come la fase cristallina, le dimensioni e
la foto attivazione [Vevers et al., 2008; Reeves et al., 2007].
Il lavoro sperimentale ha inoltre permesso di ampliare l’insieme di valori di EC50 finora disponibile
in letteratura e di affiancare un progetto di ricerca dottorale utilizzando il Fattore di Effetto per n‐
TiO2 nel calcolo del Fattore di Caratterizzazione.
Abstract
La nanotecnologia è una scienza innovativa che sviluppa e utilizza materiali di dimensioni
nanometriche (< 100 nm). Lo sviluppo e il mercato delle nanoparticelle in merito alle loro
interessanti proprietà chimico‐fisiche, é accompagnato da una scarsa conoscenza relativa al
destino finale e agli effetti che questi nano materiali provocano nell’ ambiente [Handy et al.,
2008]. La metodologia LCA (Life Cycle Assessment – Valutazione del Ciclo di Vita) è riconosciuta
come lo strumento ideale per valutare e gestire gli impatti ambientali indotti dalle ENPs,
nonostante non sia ancora possibile definire, in maniera precisa, un Fattore di Caratterizzazione CF
per questa categoria di sostanze.
Il lavoro di questa tesi ha l’obbiettivo di stimare il Fattore di Effetto EF per nanoparticelle di
Diossido di Titanio (n‐TiO2) e quindi contribuire al calcolo del CF; seguendo il modello di
caratterizzazione USEtox, l’EF viene calcolato sulla base dei valori di EC50 o LC50 relativi agli
organismi appartenenti ai tre livelli trofici di un ecosistema acquatico (alghe, crostacei, pesci) e
assume valore pari a 49,11 PAF m3/Kg.
I valori tossicologici utilizzati per il calcolo del Fattore di Effetto derivano sia da un’accurata ricerca
bibliografica sia dai risultati ottenuti dai saggi d’inibizione condotti con n‐TiO2 sulla specie algale
Pseudokirchneriella Subcapitata. La lettura dei saggi è stata svolta applicando tre differenti metodi
quali la conta cellulare al microscopio ottico (media geometrica EC50: 2,09 mg/L, (I.C.95% 1,45‐
2,99)), l’assorbanza allo spettrofotometro (strumento non adatto alla lettura di test condotti con
ENPs) e l’intensità di fluorescenza allo spettrofluorimetro (media geometrica EC50: 3,67 mg/L
(I.C.95% 2,16‐6,24)), in modo tale da confrontare i risultati e valutare quale sia lo strumento più
consono allo studio di saggi condotti con n‐TiO2.
Nonostante la grande variabilità dei valori tossicologici e la scarsa conoscenza sui meccanismi di
tossicità delle ENPs sulle specie algali, il lavoro sperimentale e la ricerca bibliografica condotta,
hanno permesso di individuare alcune proprietà chimico‐fisiche delle nanoparticelle di Diossido di
Titanio che sembrano essere rilevanti per la loro tossicità come la fase cristallina, le dimensioni e
la foto attivazione [Vevers et al., 2008; Reeves et al., 2007].
Il lavoro sperimentale ha inoltre permesso di ampliare l’insieme di valori di EC50 finora disponibile
in letteratura e di affiancare un progetto di ricerca dottorale utilizzando il Fattore di Effetto per n‐
TiO2 nel calcolo del Fattore di Caratterizzazione.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Tomassini, Sophia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
LCA, Ecotossicologia, Fattore di Effetto, Nanoparticelle di diossido di titanio, alga Pseudokirchneriella Subcapitata
Data di discussione della Tesi
27 Marzo 2013
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Tesi di laurea magistrale)
Autore della tesi
Tomassini, Sophia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
LCA, Ecotossicologia, Fattore di Effetto, Nanoparticelle di diossido di titanio, alga Pseudokirchneriella Subcapitata
Data di discussione della Tesi
27 Marzo 2013
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