Prevenzione oncologica e detenzione: il caso delle donne detenute a Bologna

Costa, Irene (2025) Prevenzione oncologica e detenzione: il caso delle donne detenute a Bologna. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di ostetrica/o) [L-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract

Introduzione: la salute non deve essere in alcun modo un privilegio, ma un diritto fondamentale della persona. Obiettivo: valutare il rischio d’infezione da HPV, che le donne detenute, presso la Casa Circondariale di Bologna, hanno rispetto alla popolazione “libera” residente nella stessa Città Metropolitana, e calcolare il tasso di adesione ai test di screening per il cervicocarcinoma. Background: le donne detenute rappresentano una popolazione vulnerabile con maggiori fattori di rischio per l’infezione da HPV, ma con limitato accesso ai programmi di prevenzione. Metodi: è stato condotto uno studio osservazionale analitico trasversale presso la Casa Circondariale di Bologna, analizzando gli esiti dei test di screening effettuati tra novembre 2024 e settembre 2025 e, i risultati dei PAP-test spontanei eseguiti tra gennaio 2024 e ottobre 2025. I dati di confronto provengono dal Centro Screening dell'Emilia-Romagna, che ha fornito per il 2024 le informazioni su inviti, risposte, estensione e adesione agli stessi programmi. Risultati: nella prima parte dello studio, presso l’istituto penitenziario, sono stati eseguiti 8 test di screening, di cui 7 HPV-test: il 71,4% ha avuto esito negativo e il 28,6% positivo. Nella seconda parte, su 315 donne detenute, sono stati raccolti 42 PAP-test spontanei, con un tasso di positività pari a 0% e un tasso di adesione del 13,3% in assenza di un programma di screening organizzato. Nel gruppo di confronto, nel 2024, il 93,0% degli HPV era di esito negativo, mentre il 7,0% era positivo. Conclusioni: in prospettiva, questo studio rappresenta solo un primo passo verso una più ampia comprensione del tema: sarebbe auspicabile estendere la raccolta dei dati a livello regionale e nazionale, per delineare un quadro più completo e omogeneo della salute ginecologica nelle carceri italiane. Un simile approccio permetterebbe di individuare criticità comuni e buone pratiche, favorendo interventi mirati e realmente equi su tutto il territorio.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Costa, Irene
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
"Papillomavirus umano","Detenzione femminile","Prevenzione","HPV-test"
Data di discussione della Tesi
28 Novembre 2025
URI

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