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Abstract
Introduzione: Il presente elaborato esplora la possibilità di offrire un servizio ostetrico continuativo per la tutela della salute perineale delle donne detenute nella Casa Circondariale Rocco D’Amato di Bologna. La salute perineale, fondamentale per il benessere della donna, è spesso trascurata in ambito penitenziario, dove l’accesso alle cure è limitato da vincoli ambientali, organizzativi e psicologici.
Background: Lo studio evidenzia come lo stile di vita in carcere (segnato da alti livelli di stress, scarsa attività fisica e, in molti casi, da esperienze traumatiche pregresse) possa contribuire all’insorgenza o al peggioramento di disfunzioni del pavimento pelvico. Dal 2022 è attivo un ambulatorio ostetrico in struttura, seppur con risorse ridotte.
Materiali e Metodi: Il progetto, avviato a maggio 2024, ha coinvolto donne con sintomi come incontinenza, dolore cronico e disfunzioni sessuali. Sono stati realizzati colloqui, valutazioni ostetriche, esercizi e counselling, con il supporto di ostetriche esperte. È stato fondamentale il confronto con il modello del Consultorio Roncati di Bologna, centro di riferimento nella riabilitazione perineale.
Risultati e Conclusioni: Le detenute hanno mostrato crescente partecipazione, favorita dalla continuità dell’equipe ostetrica e da strumenti come i percorsi individualizzati, il materiale informativo semplificato e gli incontri di gruppo. L’ambulatorio si è rivelato anche uno spazio relazionale protetto, dove le donne hanno potuto esprimere vissuti, emozioni e difficoltà. Il progetto evidenzia l’importanza di un approccio ostetrico integrato che dovrà continuare ad essere coltivato nel contesto detentivo. La cura del pavimento pelvico si dimostra un mezzo concreto per la promozione della salute, la prevenzione e l’empowerment delle donne detenute.
Abstract
Introduzione: Il presente elaborato esplora la possibilità di offrire un servizio ostetrico continuativo per la tutela della salute perineale delle donne detenute nella Casa Circondariale Rocco D’Amato di Bologna. La salute perineale, fondamentale per il benessere della donna, è spesso trascurata in ambito penitenziario, dove l’accesso alle cure è limitato da vincoli ambientali, organizzativi e psicologici.
Background: Lo studio evidenzia come lo stile di vita in carcere (segnato da alti livelli di stress, scarsa attività fisica e, in molti casi, da esperienze traumatiche pregresse) possa contribuire all’insorgenza o al peggioramento di disfunzioni del pavimento pelvico. Dal 2022 è attivo un ambulatorio ostetrico in struttura, seppur con risorse ridotte.
Materiali e Metodi: Il progetto, avviato a maggio 2024, ha coinvolto donne con sintomi come incontinenza, dolore cronico e disfunzioni sessuali. Sono stati realizzati colloqui, valutazioni ostetriche, esercizi e counselling, con il supporto di ostetriche esperte. È stato fondamentale il confronto con il modello del Consultorio Roncati di Bologna, centro di riferimento nella riabilitazione perineale.
Risultati e Conclusioni: Le detenute hanno mostrato crescente partecipazione, favorita dalla continuità dell’equipe ostetrica e da strumenti come i percorsi individualizzati, il materiale informativo semplificato e gli incontri di gruppo. L’ambulatorio si è rivelato anche uno spazio relazionale protetto, dove le donne hanno potuto esprimere vissuti, emozioni e difficoltà. Il progetto evidenzia l’importanza di un approccio ostetrico integrato che dovrà continuare ad essere coltivato nel contesto detentivo. La cura del pavimento pelvico si dimostra un mezzo concreto per la promozione della salute, la prevenzione e l’empowerment delle donne detenute.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Neri, Maria Maddalena
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
carcere,detenute,salute,ostetrica,benessere,vulnerabilità,diritto,reinserimento sociale,salute mentale,prevenzione,salute perineale,riabilitazione pelvica,consultori familiari,Emilia romagna,tirocinio,contesto carcerario,ambulatorio,sedute,limiti,mancata riservatezza,
Data di discussione della Tesi
28 Novembre 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Neri, Maria Maddalena
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
carcere,detenute,salute,ostetrica,benessere,vulnerabilità,diritto,reinserimento sociale,salute mentale,prevenzione,salute perineale,riabilitazione pelvica,consultori familiari,Emilia romagna,tirocinio,contesto carcerario,ambulatorio,sedute,limiti,mancata riservatezza,
Data di discussione della Tesi
28 Novembre 2025
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