Teoria e storia del ciclismo in televisione. Il caso del Giro d'Italia 2025

Questa tesi fi laurea intende indagare i diversi aspetti del rapporto tra industria televisiva e ciclismo. Innanzitutto con una contestualizzazione del ciclismo rispetto al medium in confronto un col resto del mondo sportivo sotto l'aspetto tecnico, del diritto e della posizione nell'industria dell'intrattenimento. L’inquadramento effettua poi un'analisi sulla rilevanza del ciclismo nei media di altri paesi per fornire un miglior confronto con il caso italiano. A seguire si affronta la parte storica, restringendo il campo all’ambito italiano, con maggiore attenzione al Giro d’Italia e alla Rai in particolare, e andando a scoprire come la televisione italiana abbia sempre avuto un occhio di riguardo per lo sport e come il ciclismo non abbia, quasi, mai lasciato i nostri schermi. Attraverso questo resoconto verranno anche spiegate le sfide tecniche affrontate soprattutto nei primi decenni per migliorare la copertura del servizio e come l’evoluzione tecnologica abbia influito sul broadcasting delle corse. Arrivando ai giorni nostri si focalizza l'attenzione anche sul mondo social e, in particolare, a come sia trattato l'argomento delle due ruote su di essi con un approfondimento su YouTube. Infine, viene stilato un resoconto dell’analisi della Corsa Rosa nell’edizione del 2025. Di questa verranno raccolti e raccontati tutti i dati disponibili sulla trasmissione su Rai ed Eurosport, spiegando la differenza di approccio tra la rete pubblica, che informa ed educa, ed una pay tv tematica in streaming. In conclusione l'analisi dei dati di ascolto porta a considerazioni utili riguardo l'ambito spettatoriale e come esso si rapporti con lo sport.