Tonti, Mattia
(2025)
Fondamenti fisici di PET e PET CT e le loro applicazioni nella diagnosi differenziale tra Parkinson e Parkinsonismi.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Fisica [L-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore.
(
Contatta l'autore)
Abstract
La Tomografia ad Emissione di Positroni/Tomografia Computerizzata (PET/CT) è una potente tecnica di Imaging Molecolare che integra le informazioni funzionali della PET con i dettagli anatomici della CT. Il presente lavoro di tesi si focalizza sui fondamenti fisici della PET, analizzando il decadimento β+, il principio di annichilazione, i meccanismi di rivelazione dei fotoni (cristalli scintillatori e fotodetector) e la produzione di radiofarmaci. Successivamente, il lavoro esplora l'applicazione della PET/CT nella diagnosi differenziale tra Malattia di Parkinson (PD) e parkinsonismi.
Vengono analizzati in dettaglio tre traccianti chiave: 18F-DOPA e 11C-CFT, utilizzati per monitorare la funzione dopaminergica cerebrale, e 18F-FDG, che valuta l'attività metabolica cerebrale. I traccianti dopaminergici permettono di distinguere i parkinsonismi neurodegenerativi (come la PD e le forme atipiche) da quelli secondari. L'analisi del pattern metabolico con 18F-FDG, invece, consente l'ulteriore differenziazione tra le diverse forme neurodegenerative. L'integrazione di questi due approcci diagnostici mirati aumenta significativamente la precisione e la precocità della diagnosi, risultando cruciale per l'efficacia del percorso terapeutico.
Abstract
La Tomografia ad Emissione di Positroni/Tomografia Computerizzata (PET/CT) è una potente tecnica di Imaging Molecolare che integra le informazioni funzionali della PET con i dettagli anatomici della CT. Il presente lavoro di tesi si focalizza sui fondamenti fisici della PET, analizzando il decadimento β+, il principio di annichilazione, i meccanismi di rivelazione dei fotoni (cristalli scintillatori e fotodetector) e la produzione di radiofarmaci. Successivamente, il lavoro esplora l'applicazione della PET/CT nella diagnosi differenziale tra Malattia di Parkinson (PD) e parkinsonismi.
Vengono analizzati in dettaglio tre traccianti chiave: 18F-DOPA e 11C-CFT, utilizzati per monitorare la funzione dopaminergica cerebrale, e 18F-FDG, che valuta l'attività metabolica cerebrale. I traccianti dopaminergici permettono di distinguere i parkinsonismi neurodegenerativi (come la PD e le forme atipiche) da quelli secondari. L'analisi del pattern metabolico con 18F-FDG, invece, consente l'ulteriore differenziazione tra le diverse forme neurodegenerative. L'integrazione di questi due approcci diagnostici mirati aumenta significativamente la precisione e la precocità della diagnosi, risultando cruciale per l'efficacia del percorso terapeutico.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Tonti, Mattia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Malattia di Parkinson,Diagnosi differenziale,PET/CT,18F-DOPA,11C-CFT,18F-FDG
Data di discussione della Tesi
31 Ottobre 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Tonti, Mattia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Malattia di Parkinson,Diagnosi differenziale,PET/CT,18F-DOPA,11C-CFT,18F-FDG
Data di discussione della Tesi
31 Ottobre 2025
URI
Gestione del documento: