Biodiversità umana, cultura gastronomica e nutrizione - studio preliminare della distribuzione geografica e storica dei nutrienti in tre ricettari italiani

Sandri, Katia (2025) Biodiversità umana, cultura gastronomica e nutrizione - studio preliminare della distribuzione geografica e storica dei nutrienti in tre ricettari italiani. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Scienze e cultura della gastronomia [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

La presente ricerca indaga le relazioni tra biodiversità umana, cultura gastronomica e nutrizione applicando le metodologie della ricerca dell’antropologia biologica, attraverso l’analisi delle ricette provenienti da tre ricettari italiani appartenenti a epoche differenti (1909, 2006, 2015). L’obiettivo è valutare se la distribuzione geografica dei nutrienti rifletta la diversità bioculturale italiana, mettendo in relazione i pattern nutrizionali con la strutturazione genetica della popolazione delineata dai più recenti studi di genetica delle popolazioni e analizzarne l’evoluzione nel tempo. A partire dai dataset elaborati precedentemente, sono stati integrati dati di composizione alimentare CREA e frequenze d’uso degli ingredienti, calcolando medie ponderate di macronutrienti, micronutrienti e indici di qualità nutrizionale (NRF) per area geografica (Nord, Centro, Sud, Sardegna) e anno. Le analisi statistiche, condotte in ambiente R mediante metodi descrittivi e multivariati, hanno permesso di visualizzare le differenze territoriali e temporali nella composizione nutrizionale. I risultati evidenziano una marcata variabilità geografica: il Nord presenta una maggiore incidenza di proteine e lipidi animali, il Sud si distingue per carboidrati complessi, fibre e grassi vegetali, il Centro mostra un profilo intermedio, mentre la Sardegna mantiene peculiarità legate alla pastorizia. L’analisi diacronica rivela una progressiva uniformazione dei profili nutrizionali, coerente con la modernizzazione e la diffusione dei modelli alimentari nazionali, senza tuttavia cancellare del tutto le specificità regionali. Nel complesso, la distribuzione dei nutrienti appare coerente con la storia bioculturale e biodemografica della penisola, testimoniando l’intreccio tra genetica, ambiente e cultura gastronomica. La gastronomia emerge così come un osservatorio privilegiato per comprendere l’evoluzione alimentare italiana e i processi di coevoluzione tra cibo, ambiente e società.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Sandri, Katia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
biodiversità umana,variabilità bioculturale,genetica delle popolazioni,ricettari regionali,composizione nutrizionale,indici nutrizionali,transizione alimentare,cultura gastronomica,alimentazione,nutrienti
Data di discussione della Tesi
30 Ottobre 2025
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^