Utilizzo di un software open source per la quantificazione del ferro nel parenchima epatico

Matino, Angelo (2025) Utilizzo di un software open source per la quantificazione del ferro nel parenchima epatico. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di radiologia medica) [L-DM270]
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Abstract

Background: una quantificazione accurata della concentrazione di ferro epatico (LIC, Liver Iron Concentration) è essenziale per la gestione clinica di pazienti con emocromatosi ereditaria o emosiderosi secondarie a trasfusioni. La risonanza magnetica (RM) si è affermata come metodica non invasiva di riferimento; tra le tecniche disponibili, la rilassometria R2* offre vantaggi rispetto ai protocolli R2 (FerriScan®, approvato FDA) in termini di costi, rapidità e copertura d’organo. Obiettivi: valutare la concordanza tra i modelli di calibrazione R2*-LIC a 1,5 T e a 3 T, verificarne l’intercambiabilità clinica, delineare lo stato dell’arte delle metodiche e giudicare l’impiego di strumenti open-source nel contesto clinico. Materiali e metodi: sono stati inclusi 29 pazienti sottoposti a RM epatica a 1,5 T mediante sequenze MFGRE. Le mappe T2* sono state elaborate con un software open-source (pMRI). I valori R2* a 1,5 T sono stati convertiti a 3 T con la formula di Pickles. Il LIC è stato calcolato secondo i modelli di Hernando (1,5 T e 3 T) e Wood (1,5 T). I dati sono stati analizzati statisticamente (test t di Student) e classificati secondo i cut-off EASL. Risultati: i valori medi di LIC sono risultati 2,98 mg/g (Hernando 1,5 T), 2,97 mg/g (Hernando 3 T) e 3,13 mg/g (Wood 1,5 T), con mediane rispettivamente di 2,01, 1,91 e 2,19 mg/g. Il confronto tra i due modelli di Hernando non ha evidenziato differenze significative (p=0,939), mentre sono risultate differenze rispetto a Wood (p<0,001 e p=0,034). La classificazione clinica secondo i criteri EASL non ha mostrato discrepanze tra i modelli di Hernando. Conclusioni: i modelli di Hernando a 1,5 T e 3 T risultano sovrapponibili dal punto di vista statistico e clinico, consentendo un uso intercambiabile dei due campi magnetici senza modificare la classificazione del LIC. L’uso di software open-source favorisce la riproducibilità e l’armonizzazione dei protocolli tra centri.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Matino, Angelo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Risonanza magnetica,Fegato,Sovraccarico di ferro,1.5 T,3 T,Open source
Data di discussione della Tesi
24 Ottobre 2025
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