Gli effetti dei cambiamenti climatici sul mais

L’obiettivo del presente lavoro di tesi compilativa è quello di analizzare il ruolo del mais nel mercato globale e le problematiche causate dal cambiamento climatico. La rilevanza del mais non è limitata al settore alimentare umano, ma si estende anche all’alimentazione animale e all’industria, rendendolo una coltura cruciale per la sicurezza alimentare globale. Negli ultimi anni, tuttavia, la coltivazione del mais è stata messa a rischio da fenomeni legati ai cambiamenti climatici, tra cui variazioni di temperatura, precipitazioni irregolari e incremento della frequenza di eventi estremi, che influiscono negativamente sia sulla crescita che sulla produttività della pianta. Per far fronte a queste sfide, sono stati sviluppati diversi approcci di adattamento. In particolare, la ricerca ha esplorato strategie agronomiche innovative, come la gestione ottimizzata del suolo e dell’irrigazione, metodi di miglioramento genetico mirati a ottenere varietà più resistenti agli stress ambientali, e l’uso di colture alternative che possano integrare o sostituire il mais in condizioni di bassa resa. Questa tesi si propone di analizzare alcuni esempi di strategie efficaci riportati in letteratura, valutando l’efficacia e la sostenibilità degli interventi sia a livello di campo sia a livello di politica agricola. Inoltre, emergono carenze di conoscenze, suggerendo che la collaborazione tra scienziati, agricoltori e decisori politici sia indispensabile per affrontare in modo efficace le sfide future legate ai cambiamenti climatici.