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Abstract
La spalla rappresenta una delle articolazioni più complesse e mobili del corpo umano, motivo per cui è frequentemente soggetta a patologie di natura traumatica, degenerativa o da sovraccarico funzionale. Le moderne tecniche di diagnostica per immagini, in particolare la risonanza magnetica (RM) e l’Artro-RM, hanno migliorato notevolmente il suo studio grazie alla loro elevata precisione e sensibilità.
Il presente elaborato, svolto a fini didattici presso il Servizio di Risonanza Magnetica dell’Ospedale “Cervesi” di Cattolica, ha come obiettivo la valutazione comparativa delle prestazioni di tre differenti bobine di ricezione – la Flex Large, la Flex Small e la Phase Array dedicata – durante l’esecuzione dell’indagine di Artro-RM in posizione ABER (Abduction External Rotation).
Lo studio ha previsto un’analisi quantitativa, condotta tramite controlli di qualità su fantoccio fornito dalla Fisica Medica, e una qualitativa, basata sulla valutazione delle immagini da parte di Medici radiologi esperti.
I risultati hanno permesso di individuare la bobina più performante in termini di qualità d’immagine e praticità d’uso, proponendone la standardizzazione all’interno del protocollo operativo di reparto.
Abstract
La spalla rappresenta una delle articolazioni più complesse e mobili del corpo umano, motivo per cui è frequentemente soggetta a patologie di natura traumatica, degenerativa o da sovraccarico funzionale. Le moderne tecniche di diagnostica per immagini, in particolare la risonanza magnetica (RM) e l’Artro-RM, hanno migliorato notevolmente il suo studio grazie alla loro elevata precisione e sensibilità.
Il presente elaborato, svolto a fini didattici presso il Servizio di Risonanza Magnetica dell’Ospedale “Cervesi” di Cattolica, ha come obiettivo la valutazione comparativa delle prestazioni di tre differenti bobine di ricezione – la Flex Large, la Flex Small e la Phase Array dedicata – durante l’esecuzione dell’indagine di Artro-RM in posizione ABER (Abduction External Rotation).
Lo studio ha previsto un’analisi quantitativa, condotta tramite controlli di qualità su fantoccio fornito dalla Fisica Medica, e una qualitativa, basata sulla valutazione delle immagini da parte di Medici radiologi esperti.
I risultati hanno permesso di individuare la bobina più performante in termini di qualità d’immagine e praticità d’uso, proponendone la standardizzazione all’interno del protocollo operativo di reparto.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Menghi, Riccardo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Artro-RM,Spalla,Risonanza Magnetica,ABER,Bobina ricezione
Data di discussione della Tesi
22 Ottobre 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Menghi, Riccardo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Artro-RM,Spalla,Risonanza Magnetica,ABER,Bobina ricezione
Data di discussione della Tesi
22 Ottobre 2025
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