Razzismo coloniale e propaganda fascista: il controllo delle relazioni interrazziali e il «meticciato»

Castellini, Anna (2025) Razzismo coloniale e propaganda fascista: il controllo delle relazioni interrazziali e il «meticciato». [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Mediazione linguistica interculturale [L-DM270] - Forli'
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Abstract

Questa tesi analizza le strategie adottate dalla propaganda fascista, in particolare nella famigerata rivista «La difesa della razza», per delegittimare le persone colonizzate e, in linea con le posizioni diffuse nell’antropologia e nella scienza di fine Ottocento e inizio Novecento, diffondere un razzismo antinero di matrice pseudo-scientifica. La propaganda contribuì alla costruzione di una narrativa coloniale basata sulla presunta superiorità biologica e culturale degli italiani. Un’attenzione specifica è dedicata ai temi del «meticciato» e del madamato, fenomeni che, soprattutto a partire dal 1935, furono oggetto di crescente stigmatizzazione e repressione giuridica.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Castellini, Anna
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
razzismo coloniale,madamato,legislazione razziale,meticciato,propaganda razzista,colonialismo italiano
Data di discussione della Tesi
10 Ottobre 2025
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