Oltre la cronaca: narrare la mafia in terra straniera. Analisi e traduzione del saggio Germafia di Sandro Mattioli

La tesi analizza la diffusione transnazionale della mafia italiana, con particolare attenzione alla presenza della ’ndrangheta in Germania, attraverso lo studio e la traduzione di estratti significativi del saggio Germafia (2024) del giornalista italo-tedesco Sandro Mattioli. L’elaborato si propone di coniugare riflessione critica e pratica traduttiva, ponendo la traduzione non solo come strumento linguistico, ma anche come atto di mediazione culturale e impegno civile. La prima parte ricostruisce la genesi e la struttura delle principali organizzazioni mafiose italiane, soffermandosi sul passaggio da fenomeni locali a reti criminali globali. In seguito, l’attenzione si sposta sulla Germania, dove la mafia ha saputo radicarsi sfruttando le dinamiche migratorie, le lacune normative e le opportunità offerte dal contesto socio-economico. Il saggio Germafia offre uno spaccato documentato e inquietante di questa realtà sommersa, denunciando l’omertà istituzionale e il colpevole ritardo nella risposta statale tedesca. Il lavoro si compone di cinque capitoli: dalle origini del fenomeno mafioso all’analisi delle sue dinamiche di internazionalizzazione; dalla contestualizzazione del testo e del suo autore, all’analisi delle strategie traduttive adottate; per concludere con un’intervista inedita a Mattioli che arricchisce il quadro teorico con la dimensione testimoniale. La tesi intende infine riflettere sul potere della parola come veicolo di consapevolezza, proponendo la traduzione come atto politico e culturale capace di far luce sulle zone d’ombra dell’Europa contemporanea.