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Abstract
La stagione dei balli di Vienna è un evento mondano che comprende oltre 450 balli che si svolgono tutti gli anni tra i mesi di novembre e di febbraio. Ogni professione si impegna a organizzare il proprio: oltre al celebre Wiener Opernball, il Ballo dell’Opera, i più famosi sono il Ballo dell’Orchestra Filarmonica di Vienna, il Ballo dei Pasticceri e il Ballo degli Ingegneri. Messa da parte la loro mondanità e risonanza mediatica, i balli viennesi hanno però anche una storia profondamente radicata nella cultura della città che trova le sue radici nel Seicento, quando la nobiltà si incontrava in eventi danzanti a corte, prosegue fino al “Congresso danzante”, il Congresso di Vienna, fino ad arrivare ai giorni nostri, nei quali questa tradizione ha assunto nuove forme e nuovi significati, anche considerati i mutamenti dello scenario geopolitico e sociale contemporaneo. La stagione dei balli di Vienna può dunque essere considerata come una “tradizione in movimento”, protagonista di un viaggio tra passato aristocratico, presente inclusivo e futuro incerto, da leggere e studiare, quindi, in direzione sincronica e diacronica. Attraverso l’analisi del panorama storico che ha favorito lo sviluppo di questa tradizione, uno sguardo alla nascita e all’evoluzione del “valzer viennese” che è parte di essa tanto quanto della cultura della città, un’indagine sui benefici economici che apporta al paese in qualità di evento commerciale e uno studio su come i balli si adattano, ad esempio attraverso strategie di inclusione, ai cambiamenti della società, questo elaborato tenta di sottolineare l’ancora attuale popolarità dei balli viennesi e di dimostrarne l’immortalità, soprattutto in un panorama politico attraversato da correnti di estrema destra che guardano con rimpianto a un’epoca anteriore alla globalizzazione.
Abstract
La stagione dei balli di Vienna è un evento mondano che comprende oltre 450 balli che si svolgono tutti gli anni tra i mesi di novembre e di febbraio. Ogni professione si impegna a organizzare il proprio: oltre al celebre Wiener Opernball, il Ballo dell’Opera, i più famosi sono il Ballo dell’Orchestra Filarmonica di Vienna, il Ballo dei Pasticceri e il Ballo degli Ingegneri. Messa da parte la loro mondanità e risonanza mediatica, i balli viennesi hanno però anche una storia profondamente radicata nella cultura della città che trova le sue radici nel Seicento, quando la nobiltà si incontrava in eventi danzanti a corte, prosegue fino al “Congresso danzante”, il Congresso di Vienna, fino ad arrivare ai giorni nostri, nei quali questa tradizione ha assunto nuove forme e nuovi significati, anche considerati i mutamenti dello scenario geopolitico e sociale contemporaneo. La stagione dei balli di Vienna può dunque essere considerata come una “tradizione in movimento”, protagonista di un viaggio tra passato aristocratico, presente inclusivo e futuro incerto, da leggere e studiare, quindi, in direzione sincronica e diacronica. Attraverso l’analisi del panorama storico che ha favorito lo sviluppo di questa tradizione, uno sguardo alla nascita e all’evoluzione del “valzer viennese” che è parte di essa tanto quanto della cultura della città, un’indagine sui benefici economici che apporta al paese in qualità di evento commerciale e uno studio su come i balli si adattano, ad esempio attraverso strategie di inclusione, ai cambiamenti della società, questo elaborato tenta di sottolineare l’ancora attuale popolarità dei balli viennesi e di dimostrarne l’immortalità, soprattutto in un panorama politico attraversato da correnti di estrema destra che guardano con rimpianto a un’epoca anteriore alla globalizzazione.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Masina, Federica
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
tradizione,ballo,Vienna,valzer,cultura,Strauss,Europa,destra,proteste,turismo,inclusione,diversità,attualità,danza,Asburgo,politica,musica,eleganza,futuro,identità,storia,modernità,giovani,società
Data di discussione della Tesi
18 Luglio 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Masina, Federica
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
tradizione,ballo,Vienna,valzer,cultura,Strauss,Europa,destra,proteste,turismo,inclusione,diversità,attualità,danza,Asburgo,politica,musica,eleganza,futuro,identità,storia,modernità,giovani,società
Data di discussione della Tesi
18 Luglio 2025
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