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Abstract
Questa tesi analizza il fenomeno della ritraduzione letteraria attraverso il caso studio del romanzo The Handmaid’s Tale di Margaret Atwood, proponendo una nuova traduzione del capitolo 7, “Night” e analizzando la stessa mettendola a confronto con l’edizione italiana del 1988. Il lavoro si sviluppa in tre capitoli: il primo è dedicato alla figura dell’autrice, alla trama del romanzo e al fenomeno che ha accompagnato l’adattamento televisivo, il secondo approfondisce il quadro teorico legato alla traduzione e alla ritraduzione, evidenziandone il valore critico; il terzo propone una ritraduzione commentata del capitolo, confrontata con la versione italiana preesistente.
L’obiettivo principale è dimostrare come la ritraduzione possa costituire un atto interpretativo e politico, capace di restituire al testo tutta la sua complessità semantica e stilistica. Attraverso l’analisi comparativa e l’applicazione di strategie traduttive consapevoli, la tesi mette in luce il ruolo attivo del traduttore nella costruzione di senso e nella trasmissione culturale.
Il lavoro si inserisce nel dibattito contemporaneo sulla visibilità di chi traduce e sull’evoluzione della traduzione letteraria, proponendo la ritraduzione come pratica necessaria per mantenere vivi i testi nel tempo e per rinnovarne l’impatto nella lingua d’arrivo.
Abstract
Questa tesi analizza il fenomeno della ritraduzione letteraria attraverso il caso studio del romanzo The Handmaid’s Tale di Margaret Atwood, proponendo una nuova traduzione del capitolo 7, “Night” e analizzando la stessa mettendola a confronto con l’edizione italiana del 1988. Il lavoro si sviluppa in tre capitoli: il primo è dedicato alla figura dell’autrice, alla trama del romanzo e al fenomeno che ha accompagnato l’adattamento televisivo, il secondo approfondisce il quadro teorico legato alla traduzione e alla ritraduzione, evidenziandone il valore critico; il terzo propone una ritraduzione commentata del capitolo, confrontata con la versione italiana preesistente.
L’obiettivo principale è dimostrare come la ritraduzione possa costituire un atto interpretativo e politico, capace di restituire al testo tutta la sua complessità semantica e stilistica. Attraverso l’analisi comparativa e l’applicazione di strategie traduttive consapevoli, la tesi mette in luce il ruolo attivo del traduttore nella costruzione di senso e nella trasmissione culturale.
Il lavoro si inserisce nel dibattito contemporaneo sulla visibilità di chi traduce e sull’evoluzione della traduzione letteraria, proponendo la ritraduzione come pratica necessaria per mantenere vivi i testi nel tempo e per rinnovarne l’impatto nella lingua d’arrivo.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Pernice, Claudia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Margaret Atwood,The Handmaid’s Tale,traduzione letteraria,ritraduzione,distopia femminista,Camillo Pennati,traduzione e genere,lingua e potere,femminismo e traduzione,reinterpreazione critica
Data di discussione della Tesi
18 Luglio 2025
URI
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Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Pernice, Claudia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Margaret Atwood,The Handmaid’s Tale,traduzione letteraria,ritraduzione,distopia femminista,Camillo Pennati,traduzione e genere,lingua e potere,femminismo e traduzione,reinterpreazione critica
Data di discussione della Tesi
18 Luglio 2025
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