Cabrini, Francesca
(2025)
Edificio residenziale INA-Casa “Le Vigne” a Cesena:
l’architettura tra memoria e trasformazione.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Architettura [LM-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract
L’INA-Casa è stata un’importante iniziativa del secondo dopoguerra volta a rilanciare l’attività edilizia e a risolvere il problema dell’alloggiamento per le famiglie a basso reddito, oltre che a combattere il problema della disoccupazione. Questo programma, con una durata di circa 14 anni, è stato fondamentale nella storia dell’edilizia sociale italiana contribuendo alla realizzazione di quartieri residenziali, di infrastrutture e servizi collettivi. Questi quartieri, oggi, costituiscono un’importante eredità architettonica e urbanistica a testimonianza di un periodo storico.
Ilario Fioravanti è stata una figura fondamentale che ha contribuito a portare l’INA-Casa anche a Cesena tramite il quartiere “Le Vigne”. L’architetto ha dimostrato una grande capacità intuitiva nell’utilizzo dei materiali e nel relazionare gli edifici con il paesaggio circostante.
Fondamentale per la realizzazione di questo progetto è stato l’accesso all’archivio privato di Fioravanti a Cesena, dove è stato possibile visionare le tavole progettuali originali acquisendo informazioni dettagliate sulle modalità progettuali oltre che sui dettagli costruttivi. Tutto questo è stato possibile grazie alla disponibilità del nipote, Luca Fioravanti, che ha permesso di comprendere a pieno la figura dell’architetto. Questo progetto, relativamente al fabbricato P, costituisce una proposta di intervento volto a introdurre l’innovazione tecnologica nel rispetto del contesto storico e architettonico.
Dopo un’attenta valutazione del fabbricato esistente, dei materiali con cui è stato realizzato e del suo rapporto con il contesto urbano, questa proposta di intervento si pone come obiettivo quello di migliorarne la funzionalità e il comportamento energetico e allo stesso tempo di conservarne l’identità, analizzando le modifiche apportate nel tempo e valutando lo stato attuale, in modo tale da individuare gli elementi da conservare, valorizzare o, eventualmente, reinterpretare, coniugando passato e presente.
Abstract
L’INA-Casa è stata un’importante iniziativa del secondo dopoguerra volta a rilanciare l’attività edilizia e a risolvere il problema dell’alloggiamento per le famiglie a basso reddito, oltre che a combattere il problema della disoccupazione. Questo programma, con una durata di circa 14 anni, è stato fondamentale nella storia dell’edilizia sociale italiana contribuendo alla realizzazione di quartieri residenziali, di infrastrutture e servizi collettivi. Questi quartieri, oggi, costituiscono un’importante eredità architettonica e urbanistica a testimonianza di un periodo storico.
Ilario Fioravanti è stata una figura fondamentale che ha contribuito a portare l’INA-Casa anche a Cesena tramite il quartiere “Le Vigne”. L’architetto ha dimostrato una grande capacità intuitiva nell’utilizzo dei materiali e nel relazionare gli edifici con il paesaggio circostante.
Fondamentale per la realizzazione di questo progetto è stato l’accesso all’archivio privato di Fioravanti a Cesena, dove è stato possibile visionare le tavole progettuali originali acquisendo informazioni dettagliate sulle modalità progettuali oltre che sui dettagli costruttivi. Tutto questo è stato possibile grazie alla disponibilità del nipote, Luca Fioravanti, che ha permesso di comprendere a pieno la figura dell’architetto. Questo progetto, relativamente al fabbricato P, costituisce una proposta di intervento volto a introdurre l’innovazione tecnologica nel rispetto del contesto storico e architettonico.
Dopo un’attenta valutazione del fabbricato esistente, dei materiali con cui è stato realizzato e del suo rapporto con il contesto urbano, questa proposta di intervento si pone come obiettivo quello di migliorarne la funzionalità e il comportamento energetico e allo stesso tempo di conservarne l’identità, analizzando le modifiche apportate nel tempo e valutando lo stato attuale, in modo tale da individuare gli elementi da conservare, valorizzare o, eventualmente, reinterpretare, coniugando passato e presente.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Cabrini, Francesca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
INA-Casa,Quartiere,Vigne,Fioravanti,Riqualificazione, architettonica,Riuso,Riqualificazione,Energetica,Strategie,intervento
Data di discussione della Tesi
4 Luglio 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Cabrini, Francesca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
INA-Casa,Quartiere,Vigne,Fioravanti,Riqualificazione, architettonica,Riuso,Riqualificazione,Energetica,Strategie,intervento
Data di discussione della Tesi
4 Luglio 2025
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