Biomeccanica dell'appoggio del piede nella corsa: una revisione della letteratura

Giuliani, Jenny (2025) Biomeccanica dell'appoggio del piede nella corsa: una revisione della letteratura. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract

La corsa è una delle attività sportive più praticate dall’uomo fin dall'antichità, una forma di movimento tanto apparentemente semplice quanto ricca di complessità che può essere analizzata, tramite la biomeccanica. Questo elaborato, attraverso la selezione e lo studio di quattro articoli scientifici ricavati da un database bibliografico, si propone di analizzare la biomeccanica del piede nella corsa, ponendo l’attenzione sui diversi modelli di appoggio dell'arto che i corridori possono adottare, classificati, in tutti gli articoli, in avampiede (FFS), mesopiede (MFS) e retropiede (RFS) e sulla relazione che intercorre tra questi e le diverse tipologie di scarpa indossate. Sono state analizzate molteplici prove di corsa effettuate in condizioni anche abbastanza diverse tra loro, ad esempio, per il differente terreno di esecuzione oppure per la diversa velocità di corsa. Ogni articolo ha approfondito l’argomento andando ad effettuare precise misurazioni, valutate per ogni combinazione di modello di appoggio del piede e calzatura. Si ricava che la tipologia di scarpa indossata influisce sul modello di appoggio del piede adottato, durante la corsa, si osserva che il più utilizzato è quello sul retropiede, che viene preferito dai corridori nonostante generi un impatto con il terreno abbastanza elevato e un carico alto sul ginocchio. Si precisa però che con l’utilizzo di una scarpa minimalista si è più propensi ad adottare un modello di appoggio sull’avampiede che comporta una pressione plantare abbastanza alta che può essere un fattore di rischio e, allo stesso tempo, dei tassi di carico molto minori rispetto alle scarpe convenzionali, potendo quindi prendere in considerazione questa condizione per evitare alti impatti quando si corre. Infine, si osserva anche che il modello di appoggio del piede non dipende né dalla velocità alla quale si corre, né dal sesso degli atleti, né tantomeno influenza le prestazioni dei corridori.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Giuliani, Jenny
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
biomeccanica, corsa, modello di appoggio del piede, scarpa minimalista, scarpa convenzionale, infortuni
Data di discussione della Tesi
12 Giugno 2025
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