Manghi, Agnese
(2025)
Esponenziali e Logaritmi: emozioni, relazioni e materiale didattico tra aula e lavoro domestico.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Matematica [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore.
(
Contatta l'autore)
Abstract
Questa tesi esplora l’approccio di tre studenti che per la prima volta affrontano il modulo di esponenziali e logaritmi, analizzando parte del loro percorso di apprendimento in alcune lezioni in aula e durante una sessione di studio pomeridiano.
L’osservazione si è infatti concentra partecipando alle lezioni in classe con l'insegnante e durante un pomeriggio in cui si è simulato in un’aula lo svolgimento dei compiti assegnati, come se si trovassero nelle proprie case. Durante queste sessioni, ci si è concentrati in particolare nell'osservazione di tre dimensioni trasversali: emozioni, relazioni con insegnante e compagni e utilizzo del materiale didattico. I risultati ottenuti hanno evidenziato due criticità principali: la prima che gli studenti privilegiano un approccio meccanico e procedurale al nuovo argomento senza sviluppare un reale ragionamento; la seconda è che si è osservata una scarsa propensione a sfruttare strumenti digitali per migliorare l’apprendimento. Il ruolo dei compiti a casa può essere quindi ripensato, non limitandolo alla ripetizione di esercizi procedurali ma assegnando problemi applicabili a fenomeni reali. L'integrazione di risorse digitali può favorire un approccio all'apprendimento più attivo. Questo implica però un cambiamento anche nell'impostazione della lezione in aula che possa stimolare la capacità di ragionamento davanti a problemi più complessi.
Abstract
Questa tesi esplora l’approccio di tre studenti che per la prima volta affrontano il modulo di esponenziali e logaritmi, analizzando parte del loro percorso di apprendimento in alcune lezioni in aula e durante una sessione di studio pomeridiano.
L’osservazione si è infatti concentra partecipando alle lezioni in classe con l'insegnante e durante un pomeriggio in cui si è simulato in un’aula lo svolgimento dei compiti assegnati, come se si trovassero nelle proprie case. Durante queste sessioni, ci si è concentrati in particolare nell'osservazione di tre dimensioni trasversali: emozioni, relazioni con insegnante e compagni e utilizzo del materiale didattico. I risultati ottenuti hanno evidenziato due criticità principali: la prima che gli studenti privilegiano un approccio meccanico e procedurale al nuovo argomento senza sviluppare un reale ragionamento; la seconda è che si è osservata una scarsa propensione a sfruttare strumenti digitali per migliorare l’apprendimento. Il ruolo dei compiti a casa può essere quindi ripensato, non limitandolo alla ripetizione di esercizi procedurali ma assegnando problemi applicabili a fenomeni reali. L'integrazione di risorse digitali può favorire un approccio all'apprendimento più attivo. Questo implica però un cambiamento anche nell'impostazione della lezione in aula che possa stimolare la capacità di ragionamento davanti a problemi più complessi.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Manghi, Agnese
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum C: Didattico
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Esponenziali,logaritmi,Emozioni,risorse didattiche,compiti,aula,Relazioni,osservazione
Data di discussione della Tesi
27 Marzo 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Manghi, Agnese
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum C: Didattico
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Esponenziali,logaritmi,Emozioni,risorse didattiche,compiti,aula,Relazioni,osservazione
Data di discussione della Tesi
27 Marzo 2025
URI
Gestione del documento: