Fantuzzi, Giovanni
(2025)
Il Design applicato alla vita di strada.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Advanced design [LM-DM270]
Documenti full-text disponibili:
Abstract
Il progetto "Cucire cambiamento" affronta il fenomeno delle persone senza dimora, con particolare attenzione alla condizione femminile e alle donne vittime di tratta.
Partendo dalle strategie spontanee adottate dalle donne per affrontare la vita di strada, il progetto utilizza il design per agevolare e migliorare questo stile di vita, fornendo risorse pratiche e informazioni chiare attraverso un laboratorio di cucito. All'interno del laboratorio, le partecipanti acquisiscono nuove competenze sartoriali e trovano uno spazio sicuro per soddisfare bisogni fondamentali, allontanandosi temporaneamente dalle condizioni rischiose della strada.
Il laboratorio produce zaini modulari contenenti rollbag informative che vengono distribuite direttamente dalle donne coinvolte nel progetto.
Queste rollbag non solo rappresentano strumenti concreti di aiuto, ma creano anche un canale informale ed efficace di contatto con altre donne in difficoltà, facilitando l’accesso ai servizi di supporto.
Il progetto coinvolge attivamente anche la comunità locale, attraverso uno spazio espositivo e commerciale nel centro della città, volto alla sensibilizzazione collettiva sul tema delle donne senza dimora e della tratta. La presenza di questo spazio, insieme al racconto diretto delle esperienze delle donne partecipanti, mira a ridurre pregiudizi e stimolare una maggiore consapevolezza sociale, incoraggiando la cittadinanza attiva e l’inclusione.
Abstract
Il progetto "Cucire cambiamento" affronta il fenomeno delle persone senza dimora, con particolare attenzione alla condizione femminile e alle donne vittime di tratta.
Partendo dalle strategie spontanee adottate dalle donne per affrontare la vita di strada, il progetto utilizza il design per agevolare e migliorare questo stile di vita, fornendo risorse pratiche e informazioni chiare attraverso un laboratorio di cucito. All'interno del laboratorio, le partecipanti acquisiscono nuove competenze sartoriali e trovano uno spazio sicuro per soddisfare bisogni fondamentali, allontanandosi temporaneamente dalle condizioni rischiose della strada.
Il laboratorio produce zaini modulari contenenti rollbag informative che vengono distribuite direttamente dalle donne coinvolte nel progetto.
Queste rollbag non solo rappresentano strumenti concreti di aiuto, ma creano anche un canale informale ed efficace di contatto con altre donne in difficoltà, facilitando l’accesso ai servizi di supporto.
Il progetto coinvolge attivamente anche la comunità locale, attraverso uno spazio espositivo e commerciale nel centro della città, volto alla sensibilizzazione collettiva sul tema delle donne senza dimora e della tratta. La presenza di questo spazio, insieme al racconto diretto delle esperienze delle donne partecipanti, mira a ridurre pregiudizi e stimolare una maggiore consapevolezza sociale, incoraggiando la cittadinanza attiva e l’inclusione.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Fantuzzi, Giovanni
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Advanced Design dei Prodotti
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Senza dimora, donne di strada, volontariato, cucito, zaino, rollbag, prossimità, assistenza, sicurezza
Data di discussione della Tesi
26 Marzo 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Fantuzzi, Giovanni
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Advanced Design dei Prodotti
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Senza dimora, donne di strada, volontariato, cucito, zaino, rollbag, prossimità, assistenza, sicurezza
Data di discussione della Tesi
26 Marzo 2025
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