Samorè, Martina
(2025)
Artivismo digitale: il caso delle proteste femminili in Iran.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Informatica per il management [L-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
La combinazione di arte e attivismo - da qui il termine artivismo - unita all’uso delle tecnologie digitali, ha creato un terreno fertile per una nuova forma di resistenza e protesta, offrendo ai più deboli uno spazio in cui poter far sentire la propria voce.
L’obiettivo principale di questa tesi è quello di indagare come gli hashtag, in particolare quelli inerenti alle proteste delle donne in Iran e al ruolo dell’arte, siano stati impiegati dalle donne iraniane
come strumento di mobilitazione sociale e come siano riusciti a superare le barriere politiche, culturali e geografiche, raggiungendo una visibilità globale.
La raccolta di dati è avvenuta tramite l’uso degli hashtag più significativi trovati analizzando i profili delle artiste iraniane online.
I dati ottenuti grazie all’uso delle Instagram Graph API - delle API messe a disposizione da Meta per raccogliere le informazioni relative ai post - sono stati esaminati attraverso un’analisi di rete.
L’analisi di rete consiste principalmente in una mappatura delle interazioni degli hashtag e della diffusione dei contenuti. A tal fine, ho utilizzato un software di analisi di reti, NetworkX, che consente di visualizzare le connessioni tra gli hashtag in un grafo, identificando i nodi principali.
L’arte digitale ha svolto un ruolo centrale nel dare visibilità alla causa delle donne in Iran, creando un canale di comunicazione che sfida la censura e la repressione del regime.
In questa analisi emerge anche il ruolo delle donne iraniane come portavoce di altri movimenti di resistenza e di lotte per la libertà, come in Afghanistan, in Palestina e a Gaza, rivelando una crescente interconnessione tra le battaglie sociali contemporanee.
Le scoperte ottenute suggeriscono che, attraverso la creatività e l’innovazione, è possibile costruire nuove forme di resistenza e di solidarietà, che sono in grado di influenzare profondamente il discorso globale.
Abstract
La combinazione di arte e attivismo - da qui il termine artivismo - unita all’uso delle tecnologie digitali, ha creato un terreno fertile per una nuova forma di resistenza e protesta, offrendo ai più deboli uno spazio in cui poter far sentire la propria voce.
L’obiettivo principale di questa tesi è quello di indagare come gli hashtag, in particolare quelli inerenti alle proteste delle donne in Iran e al ruolo dell’arte, siano stati impiegati dalle donne iraniane
come strumento di mobilitazione sociale e come siano riusciti a superare le barriere politiche, culturali e geografiche, raggiungendo una visibilità globale.
La raccolta di dati è avvenuta tramite l’uso degli hashtag più significativi trovati analizzando i profili delle artiste iraniane online.
I dati ottenuti grazie all’uso delle Instagram Graph API - delle API messe a disposizione da Meta per raccogliere le informazioni relative ai post - sono stati esaminati attraverso un’analisi di rete.
L’analisi di rete consiste principalmente in una mappatura delle interazioni degli hashtag e della diffusione dei contenuti. A tal fine, ho utilizzato un software di analisi di reti, NetworkX, che consente di visualizzare le connessioni tra gli hashtag in un grafo, identificando i nodi principali.
L’arte digitale ha svolto un ruolo centrale nel dare visibilità alla causa delle donne in Iran, creando un canale di comunicazione che sfida la censura e la repressione del regime.
In questa analisi emerge anche il ruolo delle donne iraniane come portavoce di altri movimenti di resistenza e di lotte per la libertà, come in Afghanistan, in Palestina e a Gaza, rivelando una crescente interconnessione tra le battaglie sociali contemporanee.
Le scoperte ottenute suggeriscono che, attraverso la creatività e l’innovazione, è possibile costruire nuove forme di resistenza e di solidarietà, che sono in grado di influenzare profondamente il discorso globale.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Samorè, Martina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Artivismo,Iran,Analisi di rete,Proteste delle donne,Mahsa Amini,Social network analysis,Hashtag,Instagram Graph API,NetworkX
Data di discussione della Tesi
25 Marzo 2025
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Samorè, Martina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Artivismo,Iran,Analisi di rete,Proteste delle donne,Mahsa Amini,Social network analysis,Hashtag,Instagram Graph API,NetworkX
Data di discussione della Tesi
25 Marzo 2025
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