D'Angelo, Gaia
(2025)
Sviluppo motorio del cammino nei bambini pretermine: un approccio quantitativo basato su sensori indossabili.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract
I bambini nati pretermine rappresentano una delle principali sfide per i sistemi sanitari dei paesi ad alto reddito. Questa condizione incide gravemente sulla morbilità, con alto rischio di sviluppare deficit permanenti, fino alla paralisi cerebrale. E' essenziale poter valutare tempestivamente l’insorgere di tali problematiche al fine di attuare interventi mirati ed efficaci.
In letteratura è stato proposto un metodo basato su sensori inerziali per lo studio quantitativo della deambulazione, con lo scopo di identificare in maniera facile, rapida e su una popolazione ampia, le possibili alterazioni del cammino che questa categoria può manifestare.
Lo scopo di questa tesi è quello di studiare tale approccio su un campione vasto di bambini e valutare le differenze di età, esperienza di cammino e condizioni cliniche tra i bambini PT e quelli nati a termine.
Questo studio ha coinvolto un campione di 86 bambini nati pretermine (PT) e 33 nati a termine (FT), per un totale di 152 prove di cammino. La raccolta dati è stata effettuata attraverso l’analisi del cammino spontaneo a diverse fasce d’età (12, 18, 24 e 30 mesi). Durante le sessioni di valutazione, ciascun bambino indossava tre sensori inerziali posizionati rispettivamente nella regione lombare e sulle caviglie.
I dati acquisiti sono stati successivamente trasferiti ed elaborati mediante su MATLAB. Attraverso l’applicazione di specifici algoritmi di filtraggio, segmentazione e analisi del ciclo del passo, sono stati estratti i parametri temporali e le metriche non lineari del cammino. Questi parametri hanno consentito una valutazione quantitativa del controllo motorio nei diversi sottogruppi, evidenziandone le caratteristiche distintive. I risultati ottenuti mostrano come il cammino dei bambini PT sia caratterizzato da fasi di appoggio più lunghe e da maggiore variabilità nei parametri, dovuto a una maggiore irregolarità e instabilità. Gli stessi risultati si riscontrano confrontandoli per esperienza di cammino.
Abstract
I bambini nati pretermine rappresentano una delle principali sfide per i sistemi sanitari dei paesi ad alto reddito. Questa condizione incide gravemente sulla morbilità, con alto rischio di sviluppare deficit permanenti, fino alla paralisi cerebrale. E' essenziale poter valutare tempestivamente l’insorgere di tali problematiche al fine di attuare interventi mirati ed efficaci.
In letteratura è stato proposto un metodo basato su sensori inerziali per lo studio quantitativo della deambulazione, con lo scopo di identificare in maniera facile, rapida e su una popolazione ampia, le possibili alterazioni del cammino che questa categoria può manifestare.
Lo scopo di questa tesi è quello di studiare tale approccio su un campione vasto di bambini e valutare le differenze di età, esperienza di cammino e condizioni cliniche tra i bambini PT e quelli nati a termine.
Questo studio ha coinvolto un campione di 86 bambini nati pretermine (PT) e 33 nati a termine (FT), per un totale di 152 prove di cammino. La raccolta dati è stata effettuata attraverso l’analisi del cammino spontaneo a diverse fasce d’età (12, 18, 24 e 30 mesi). Durante le sessioni di valutazione, ciascun bambino indossava tre sensori inerziali posizionati rispettivamente nella regione lombare e sulle caviglie.
I dati acquisiti sono stati successivamente trasferiti ed elaborati mediante su MATLAB. Attraverso l’applicazione di specifici algoritmi di filtraggio, segmentazione e analisi del ciclo del passo, sono stati estratti i parametri temporali e le metriche non lineari del cammino. Questi parametri hanno consentito una valutazione quantitativa del controllo motorio nei diversi sottogruppi, evidenziandone le caratteristiche distintive. I risultati ottenuti mostrano come il cammino dei bambini PT sia caratterizzato da fasi di appoggio più lunghe e da maggiore variabilità nei parametri, dovuto a una maggiore irregolarità e instabilità. Gli stessi risultati si riscontrano confrontandoli per esperienza di cammino.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
D'Angelo, Gaia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Bambini,PT,Sviluppo,Motorio,Fine,Termine,Pretermine,Analisi,Quantitativa,Sensori,Indossabili,Inerziali,Cammino,Ciclo,Passo.
Data di discussione della Tesi
13 Marzo 2025
URI
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Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
D'Angelo, Gaia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Bambini,PT,Sviluppo,Motorio,Fine,Termine,Pretermine,Analisi,Quantitativa,Sensori,Indossabili,Inerziali,Cammino,Ciclo,Passo.
Data di discussione della Tesi
13 Marzo 2025
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