Studio delle prestazioni di un sensore CMOS tramite una sorgente di Americio-241

Un rivelatore in grado di ricostruire la quantità di moto di neutroni veloci troverebbe largo impiego sia nel settore della ricerca di base che in quello delle applicazioni. RIPTIDE nasce proprio con l'obbiettivo di sfruttare la diffusione elastica neutrone-protone per stimare la quantità di moto del neutrone incidente. Si compone di uno scintillatore plastico accoppiato ad un sistema ottico e ad un sensore di luce. All'interno dello scintillatore, il rinculo dei protoni causa l'emissione di luce di scintillazione, che può essere fotografata e usata per ricostruire la traccia 3D dei protoni. Partendo da tale traccia è possibile risalire alla quantità di moto del neutrone incidente. Affinché possa avvenire la rivelazione, è necessario l'impiego di un sensore di luce in grado di registrare la luce di scintillazione prodotta. In questa tesi è riportato il processo di calibrazione del sensore CMOS su cui si basa la camera ASI 533MM PRO. Tale camera potrebbe trovare applicazione all'interno del sistema di acquisizione immagini di RIPTIDE. Utilizzando una sorgente α, è stato possibile associare una stima del numero di fotoni incidenti sul sensore al valore di grey level riportato dalla camera. Inoltre sono stati valutati i principali errori a cui è soggetta una misura effettuata con tale camera.