Vialattica - Il design a supporto della preparazione e conservazione alimentare in orbita: la fermentazione lattica come nuovo paradigma

Il recente aumento degli investimenti in ambito Space economy, non solo prefigura un ventaglio di scenari eterogenei e sfaccettati ma, più che mai, pone l’attenzione sui futuri utenti e i loro bisogni psicofisici. Questo elaborato di tesi vede la collaborazione di due diversi attori: GD S.p.A., azienda del gruppo Coesia e l’unità di ricerca ADU del Dipartimento di Architettura di Bologna. All’interno di questa ricerca, gli strumenti progettuali che contraddistinguono l’Advanced Design si sono rivelati fondamentali per affrontare tale complessità, implementando un approccio più human centered. L’obiettivo primario è stato quello di delineare un fertile corridoio progettuale nell’ambito del packaging per applicazioni spaziali e, solo successivamente, rispondere alle esigenze in esso identificate attraverso un progetto tangibile. In particolare, è stata indagata la relazione tra il cibo e il benessere psicofisico degli astronauti: quest’ultimo, infatti, dipende da una molteplicità di fattori nutritivi, ambientali e psicologici, che trovano nell’atto alimentare il più significativo punto d’incontro. Tali tematiche, inoltre, sono state affrontate alla luce di esigenze logistiche ed economiche, volte a rendere il più autonomi possibile gli habitat spaziali. Dalla meditata condensazione di questo quadro complesso è emersa la lattofermentazione di ortaggi coltivati nello Spazio come più interessante opportunità per uno sviluppo progettuale. Ne è nata “Vialattica”, un sistema per il processamento alimentare volto a conservare, fino alla durata di circa un anno, i vegetali prodotti in orbita; con i conseguenti vantaggi: preservarne le proprietà organolettiche, migliorarne l’appetibilità, abbatterne il rischio batteriologico e, soprattutto, ripristinare nell’equipaggio una buona flora batterica intestinale - importante alleata per il benessere fisico e psicologico - messa a forte repentaglio dalle condizioni estreme a cui è sottoposta la vita umana nello Spazio.