Vesco, Daniele
(2024)
Effetto di diversi approcci fermentati e affinamento a vini Cabernet sauvignon, Merlot e Sangiovese.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Viticoltura ed enologia [L-DM270] - Cesena
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Abstract
Questa tesi esplora l'influenza di diverse tecniche fermentative e dell'affinamento in legno sulle caratteristiche chimiche e sensoriali di vini prodotti da uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Sangiovese. Sono stati confrontati tre metodi di fermentazione: la fermentazione spontanea, l'inoculo di Saccharomyces cerevisiae, e la fermentazione sequenziale con Torulaspora delbrueckii seguita da Saccharomyces cerevisiae. L'obiettivo principale è stato valutare l'effetto di queste diverse tecniche sul profilo sensoriale aromatico e sulla composizione chimica del vino, oltre a studiare come l'affinamento in legno possa influenzare tali caratteristiche.
La sperimentazione è stata condotta presso la cantina sperimentale di Tebano, utilizzando uve del vigneto sperimentale dell'Università di Bologna. I mosti sono stati sottoposti a diverse tipologie di fermentazione, e i vini ottenuti successivamente affinati in legno o in acciaio, per studiare l'evoluzione delle loro caratteristiche in base alla tecnica fermentativa impiegata. Sono stati monitorati la cinetica fermentativa, la composizione chimica e i profili sensoriali aromatici, attraverso analisi sensoriali condotte da un panel di esperti.
I risultati hanno mostrato che la fermentazione spontanea, pur essendo più lenta, ha conferito al vino un profilo aromatico di maggiore complessità rispetto ai vini fermentati con inoculo. I vini ottenuti con inoculo di Saccharomyces cerevisiae hanno mostrato una fermentazione rapida e stabile, con un profilo aromatico meno complesso, ma ben bilanciato. La fermentazione sequenziale ha prodotto vini con un contenuto maggiore di glicerolo e acidità, nonché un minore contenuto alcolico, ma con risultati sensoriali meno positivi.
L'affinamento in legno ha contribuito a migliorare la complessità e la struttura nei vini ottenuti con inoculo diretto di lieviti, mentre ha avuto un impatto negativo sui vini fermentati spontaneamente e con tecnica sequenziale.
Abstract
Questa tesi esplora l'influenza di diverse tecniche fermentative e dell'affinamento in legno sulle caratteristiche chimiche e sensoriali di vini prodotti da uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Sangiovese. Sono stati confrontati tre metodi di fermentazione: la fermentazione spontanea, l'inoculo di Saccharomyces cerevisiae, e la fermentazione sequenziale con Torulaspora delbrueckii seguita da Saccharomyces cerevisiae. L'obiettivo principale è stato valutare l'effetto di queste diverse tecniche sul profilo sensoriale aromatico e sulla composizione chimica del vino, oltre a studiare come l'affinamento in legno possa influenzare tali caratteristiche.
La sperimentazione è stata condotta presso la cantina sperimentale di Tebano, utilizzando uve del vigneto sperimentale dell'Università di Bologna. I mosti sono stati sottoposti a diverse tipologie di fermentazione, e i vini ottenuti successivamente affinati in legno o in acciaio, per studiare l'evoluzione delle loro caratteristiche in base alla tecnica fermentativa impiegata. Sono stati monitorati la cinetica fermentativa, la composizione chimica e i profili sensoriali aromatici, attraverso analisi sensoriali condotte da un panel di esperti.
I risultati hanno mostrato che la fermentazione spontanea, pur essendo più lenta, ha conferito al vino un profilo aromatico di maggiore complessità rispetto ai vini fermentati con inoculo. I vini ottenuti con inoculo di Saccharomyces cerevisiae hanno mostrato una fermentazione rapida e stabile, con un profilo aromatico meno complesso, ma ben bilanciato. La fermentazione sequenziale ha prodotto vini con un contenuto maggiore di glicerolo e acidità, nonché un minore contenuto alcolico, ma con risultati sensoriali meno positivi.
L'affinamento in legno ha contribuito a migliorare la complessità e la struttura nei vini ottenuti con inoculo diretto di lieviti, mentre ha avuto un impatto negativo sui vini fermentati spontaneamente e con tecnica sequenziale.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Vesco, Daniele
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Fermentazione spontanea,Sequenziale,Torulaspora,Legno
Data di discussione della Tesi
5 Dicembre 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Vesco, Daniele
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Fermentazione spontanea,Sequenziale,Torulaspora,Legno
Data di discussione della Tesi
5 Dicembre 2024
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