Piano di sviluppo per un'azienda vitivinicola biologica

La presente tesi propone un piano di sviluppo strategico per un’azienda vitivinicola biologica situata nel territorio collinare di Bertinoro, un’area storicamente vocata alla produzione vinicola di qualità. L'azienda, certificata biologica dal 1994, gestisce 60 ettari complessivi, di cui 28 destinati alla viticoltura, con una produzione focalizzata su varietà autoctone come Sangiovese e Albana. L’elaborato analizza la struttura aziendale, le caratteristiche geo-pedologiche dei vigneti e la filiera produttiva, includendo vinificazione, imbottigliamento, distribuzione e promozione. Il metodo adottato integra un’analisi SWOT per identificare i punti di forza, le debolezze, le opportunità e le minacce, con una diagnosi strategica per definire obiettivi sostenibili. Tra le strategie delineate emergono il miglioramento della redditività attraverso la meccanizzazione delle attività viticole, la gestione delle fallanze e l’introduzione di nuove referenze, come vini da Albana e Sangiovese Passito, rispondendo alle richieste di mercato. Il piano di sviluppo prevede azioni di breve termine (ottimizzazione agronomica e contratti fondiari) e medio termine (diversificazione dei prodotti e rafforzamento del marketing). L’analisi economica, basata su dati aziendali, evidenzia la sostenibilità finanziaria delle proposte tramite proiezioni operative e valutazioni di sensitività per mitigare i rischi di mercato. In conclusione, la gestione biologica, unita a strategie di valorizzazione del prodotto, mira ad aumentare la competitività aziendale a livello globale, tutelando l’ecosistema locale e contrastando l’abbandono delle terre agricole. Il progetto si propone di garantire una gestione resiliente e innovativa, preservando la qualità del prodotto e l'identità del territorio.