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Abstract
Introduzione: La sciatalgia è un quadro doloroso che può presentarsi in associazione alla lombalgia e che si manifesta con dolore irradiato a livello degli arti inferiori, spesso accompagnato da alterazioni neurologiche. Questa revisione sistematica è stata condotta con lo scopo di valutare l’efficacia della fisioterapia nei pazienti con sciatalgia “cronica”, definita come una persistenza dei sintomi per oltre tre mesi.
Metodi: In questa revisione sono stati inclusi RCT che confrontavano la fisioterapia con interventi di controllo. La ricerca è stata condotta da giugno 2024 al 12 luglio 2024 nei seguenti database: Cochrane, PubMed, Scopus, Cinahl e Web Of Science. Lo screening tramite titolo e abstract è stato condotto in doppio cieco, così come l’analisi della validità interna degli studi, effettuata tramite la RoB 2.0 tool.
Risultati: Dalla ricerca sono stati identificati 14213 studi, di cui 9 soddisfacevano i criteri di inclusione. Gli interventi fisioterapici includevano TENS, LLLT, terapie ad onde d’urto extracorporee manipolazioni e mobilizzazioni spinali, intervento cognitivo ed esercizi. I gruppi di controllo prevedevano interventi medico-chirurgici o placebo. La meta-analisi ha confermato l’importanza della fisioterapia nella riduzione del dolore agli arti inferiori e alla schiena, con effetti particolarmente significativi nel breve e medio termine.
Conclusione: Questa revisione conferma che la fisioterapia è un valido strumento per la gestione dei pazienti con sciatalgia cronica e che l’approccio fisioterapico dovrebbe essere privilegiato, lasciando la chirurgia come ultima opzione solamente in caso di fallimento del trattamento conservativo.
Abstract
Introduzione: La sciatalgia è un quadro doloroso che può presentarsi in associazione alla lombalgia e che si manifesta con dolore irradiato a livello degli arti inferiori, spesso accompagnato da alterazioni neurologiche. Questa revisione sistematica è stata condotta con lo scopo di valutare l’efficacia della fisioterapia nei pazienti con sciatalgia “cronica”, definita come una persistenza dei sintomi per oltre tre mesi.
Metodi: In questa revisione sono stati inclusi RCT che confrontavano la fisioterapia con interventi di controllo. La ricerca è stata condotta da giugno 2024 al 12 luglio 2024 nei seguenti database: Cochrane, PubMed, Scopus, Cinahl e Web Of Science. Lo screening tramite titolo e abstract è stato condotto in doppio cieco, così come l’analisi della validità interna degli studi, effettuata tramite la RoB 2.0 tool.
Risultati: Dalla ricerca sono stati identificati 14213 studi, di cui 9 soddisfacevano i criteri di inclusione. Gli interventi fisioterapici includevano TENS, LLLT, terapie ad onde d’urto extracorporee manipolazioni e mobilizzazioni spinali, intervento cognitivo ed esercizi. I gruppi di controllo prevedevano interventi medico-chirurgici o placebo. La meta-analisi ha confermato l’importanza della fisioterapia nella riduzione del dolore agli arti inferiori e alla schiena, con effetti particolarmente significativi nel breve e medio termine.
Conclusione: Questa revisione conferma che la fisioterapia è un valido strumento per la gestione dei pazienti con sciatalgia cronica e che l’approccio fisioterapico dovrebbe essere privilegiato, lasciando la chirurgia come ultima opzione solamente in caso di fallimento del trattamento conservativo.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Rosa, Riccardo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Sciatalgia, Radicolopatia, Fisioterapia, Sciatalgia cronica, RCT, Randomized Controlled Trial
Data di discussione della Tesi
27 Novembre 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Rosa, Riccardo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Sciatalgia, Radicolopatia, Fisioterapia, Sciatalgia cronica, RCT, Randomized Controlled Trial
Data di discussione della Tesi
27 Novembre 2024
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