Il comportamento alimentare nei pazienti con lipodistrofia: una scoping review

Introduzione: Le sindromi lipodistrofiche sono un gruppo eterogeneo di disturbi rari caratterizzati dalla perdita parziale o totale di tessuto adiposo, associata ad una riduzione proporzionale dell’ormone leptina e ad una distribuzione anomala del grasso corporeo. Nonostante questi pazienti richiedano spesso un’assistenza nutrizionale per le complicanze metaboliche associate alla malattia, esistono poche pubblicazioni che indaghino il loro comportamento alimentare. Lo scopo di questa scoping review è quello di analizzare le attuali conoscenze in merito al loro comportamento alimentare e ai fattori che possono influenzarlo. Metodi: La revisione della letteratura è stata effettuata tramite i database elettronici di PubMed e Scopus, seguendo le linee guida PRISMA-ScR, analizzando gli articoli pubblicati da gennaio 2000 a settembre 2024 e includendo tutti i tipi di articoli relativi a lipodistrofie non HIV-correlate. Risultati: La ricerca ha individuato un totale di 349 articoli, di cui ne sono stati inclusi 7 nella revisione finale. Gli articoli sono stati poi riassunti e suddivisi secondo tre aree tematiche: analisi e presenza di disturbi della nutrizione e alimentazione, modifiche del comportamento alimentare in risposta al trattamento con metreleptina e l’impatto dell’immagine corporea. Conclusioni: La lipodistrofia probabilmente contribuisce ad un alterato comportamento alimentare tramite aspetti organici (carenza di leptina, distribuzione anomala del tessuto adiposo) e psicologici (immagine corporea negativa, restrizione dietetica a vita…) che portano ad un aumentato distress psicologico e ad una maggiore prevalenza di disturbi psichiatrici ed alimentari. Per fornire il supporto richiesto da questi pazienti è necessario comprendere meglio le loro esigenze ed abitudini tramite ulteriori studi, in modo da formare i professionisti sanitari e garantire interventi clinici e dietetici mirati.