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Abstract
Il mercato dei linguaggi di markup e di sistemi di typesetting, in cui LaTeX è uno dei prodotti più usati, presenta molteplici strumenti che permettono la realizzazione ed esportazione di documenti a partire da un codice sorgente, tuttavia seguendo spesso sintassi proprietarie anziché adottandone una standard e familiare agli utenti.
Tra le sintassi 'standard di fatto' si colloca Markdown, estremamente diffuso nel mondo dell'open source. Sul suo ampio utilizzo si fonda il principio di Quarkdown, che vuole permettere la creazione di documenti complessi e versatili usando una sintassi popolare, ben nota e con una specifica formale al fine di appiattire la curva di apprendimento, ma allo stesso tempo garantendo anche un controllo d'insieme sul documento, che non è offerto dallo standard di Markdown.
Quarkdown diventa così un dialetto che introduce la possibilità di definire e chiamare funzioni all'interno di codice Markdown, rendendo così infinite le possibilità di personalizzazione di un documento che, su scelta dell'utente, avrà le caratteristiche estetiche, strutturali e funzionali di una presentazione, un articolo o di un libro.
La tesi qui presente affronterà la creazione del progetto, dalle motivazioni alla compilazione di un documento, dalla lettura del codice sorgente alla produzione dei file di output, attraverso una pipeline che verrà estensivamente approfondita.
Abstract
Il mercato dei linguaggi di markup e di sistemi di typesetting, in cui LaTeX è uno dei prodotti più usati, presenta molteplici strumenti che permettono la realizzazione ed esportazione di documenti a partire da un codice sorgente, tuttavia seguendo spesso sintassi proprietarie anziché adottandone una standard e familiare agli utenti.
Tra le sintassi 'standard di fatto' si colloca Markdown, estremamente diffuso nel mondo dell'open source. Sul suo ampio utilizzo si fonda il principio di Quarkdown, che vuole permettere la creazione di documenti complessi e versatili usando una sintassi popolare, ben nota e con una specifica formale al fine di appiattire la curva di apprendimento, ma allo stesso tempo garantendo anche un controllo d'insieme sul documento, che non è offerto dallo standard di Markdown.
Quarkdown diventa così un dialetto che introduce la possibilità di definire e chiamare funzioni all'interno di codice Markdown, rendendo così infinite le possibilità di personalizzazione di un documento che, su scelta dell'utente, avrà le caratteristiche estetiche, strutturali e funzionali di una presentazione, un articolo o di un libro.
La tesi qui presente affronterà la creazione del progetto, dalle motivazioni alla compilazione di un documento, dalla lettura del codice sorgente alla produzione dei file di output, attraverso una pipeline che verrà estensivamente approfondita.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Garofalo, Giorgio
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Markdown,markup,typesetting,Turing complete,generazione,documenti,presentazioni,libri
Data di discussione della Tesi
3 Ottobre 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Garofalo, Giorgio
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Markdown,markup,typesetting,Turing complete,generazione,documenti,presentazioni,libri
Data di discussione della Tesi
3 Ottobre 2024
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