Biomeccanica del calcio nel Taekwondo: una revisione della letteratura

L’elaborato si propone di confrontare diversi studi biomeccanici al fine di comprendere come la presenza di bersagli di vario tipo influenzi la velocità del calcio nell’arte marziale del Taekwondo. Nelle competizioni di questa disciplina a contatto pieno gli atleti utilizzano tecniche di calcio per ottenere un punteggio, assegnato con dei sistemi elettronici che valutano la forza di impatto, la velocità e la precisione. Per migliorare le prestazioni degli atleti sono stati eseguiti studi di biomeccanica che usando sistemi con marker e telecamere hanno testato come un diverso bersaglio può influenzare tali parametri nelle tecniche di calcio. Le conclusioni indicano che l’assenza di un bersaglio fisico permette il raggiungimento di velocità massime, mentre un diverso bersaglio influisce negativamente sulla velocità stabilendo un compromesso con la forza e la precisione. Perciò, per migliorare questi parametri sarebbe opportuno svolgere allenamenti con lo scudo per migliorare la forza, con la pallina per la precisone e con la tavola re-infrangibile per entrambi i parametri. Per migliorare la velocità, invece, sarebbe opportuno allenarsi in assenza di un bersaglio fisico. Al fine di analizzare eventuali differenze nel controllo motorio dei gruppi di soggetti con range di peso maggiori e dei soggetti di genere femminile emerge la necessità di ulteriori studi.