La lunga serialità nella televisione italiana: ideazione e scrittura de "Il Paradiso delle Signore"

L’obiettivo di questo progetto di tesi è sfatare il velo di pregiudizio che copre il genere della fiction, spesso percepita come guilty pleasure dagli spettatori, mostrando invece come la lunga serialità abbia contribuito in modo determinante a rinnovare un modello di produzione televisiva divenuto insostenibile negli anni Novanta. Questo fondamentale processo di svecchiamento ha permesso alla televisione italiana di adattarsi ai cambiamenti strutturali imposti dall’avvento della televisione commerciale degli anni Ottanta. Dunque, il presente studio mira innanzitutto a fare chiarezza sul concetto di fiction, un termine in Italia frequentemente utilizzato in senso dispregiativo, analizzando come in realtà racchiuda una pluralità di significati al suo interno. Perciò, verrà delineata una linea temporale che evidenzi le principali tappe evolutive della fiction, dalle sue origini - che coincidono con la diffusione del mezzo televisivo in Italia - fino all’attualità, con un confronto tra i modelli nazionali e quelli internazionali, al fine di evidenziarne somiglianze e differenze.Inoltre, attraverso il caso di studio de Il Paradiso delle Signore, verranno descritte le dinamiche di produzione di una fiction, con particolare riguardo alla fase di scrittura seriale, facendo riferimento a interviste condotte appositamente per questa ricerca, realizzate dalla sottoscritta e proposte all’ideatore del soggetto e produttore Giannandrea Pecorelli e allo sceneggiatore Paolo Girelli.