L'importanza del valore della densita mammaria nello screening dell'AUSL di Bologna: uno studio pilota

Il tumore al seno è la patologia tumorale più frequente nelle donne, nonostante il tasso di mortalità sia fortunatamente diminuito nel corso degli anni grazie alla prevenzione e diagnosi precoce. I fattori di rischio sono molteplici, ma ad oggi uno in particolare è ancora non completamente conosciuto e utilizzato: la densità mammaria, un parametro che misura il rapporto tra i tessuti che compongono la mammella e che varia considerevolmente da donna a donna. Diversi studi scientifici, che tratterò in seguito, hanno dimostrato la forte correlazione tra densità mammaria e l’aumento di rischio nello sviluppo del tumore al seno, oltre le difficoltà che crea nella rilevazione tumorale in diagnostica. L’obiettivo di questa tesi è proprio approfondire il valore della densità mammaria e proporre un utilizzo del suo dato nell’AUSL di Bologna. Questo studio pilota si compone di quattro parti principali: la prima parte è un’introduzione al tumore al seno e tutto l’ambito di prevenzione e screening; la seconda parte è un approfondimento sull’AUSL di Bologna nel contesto dello screening mammografico, ottenuto anche grazie al mio tirocinio universitario; la terza parte tratta la rassegna di diversi studi effettuati in questi anni sul dato densità; ed infine la quarta parte, in cui esamineremo nel dettaglio come poter adattare il parametro densità al contesto dello screening, così da renderlo proattivo, e come già la Regione Emilia-Romagna lo sfrutta nel percorso di reinserimento della donna con pregresso tumore della mammella.