Sparascio, Leonardo
(2024)
Riciclo di magneti NdFeB da motori elettrici: caratterizzazione delle frazioni ottenute da trattamento industriale e analisi del ciclo di vita (LCA) di un processo idrometallurgico per il recupero di ossidi di terre rare (REO).
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Chimica industriale [LM-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract
I magneti NdFeB sono materiali fondamentali per la transizione energetica a cui sta facendo fronte l’Europa, dato il loro utilizzo come elementi principali nei motori elettrici e nelle turbine eoliche. In quest’ottica è importante, per il prossimo futuro, avere a disposizione una fonte continua e sicura di terre rare, tra i principali costituenti dei magneti NdFeB e il cui approvvigionamento ad oggi dipende in gran parte dalla Cina. Una possibile soluzione a questa dipendenza è rappresentata dal riciclo, diretto o indiretto, dei magneti: ad oggi, però, manca una filiera dedicata al loro recupero in Italia, senza la quale risulta impossibile separare un flusso di scarti ricco in terre rare. Il gruppo di ricerca di chimica ambientale e dei beni culturali dell’Università di Bologna ha esplorato l’idea di ottenere una frazione arricchita in magneti, sottoponendo a smagnetizzazione termica dei motori elettrici, prima dell’invio ad un impianto di trattamento di rifiuti tradizionale. In questo elaborato si mostra la caratterizzazione della frazione non ferrosa ottenuta a valle del trattamento industriale, per uno studio del flusso di massa dei magneti. In seguito, è stata eseguita un’analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment – LCA) di un processo idrometallurgico, sviluppato all’interno del gruppo di ricerca, per il recupero di ossidi di terre rare a partire da magneti a fine vita.
Abstract
I magneti NdFeB sono materiali fondamentali per la transizione energetica a cui sta facendo fronte l’Europa, dato il loro utilizzo come elementi principali nei motori elettrici e nelle turbine eoliche. In quest’ottica è importante, per il prossimo futuro, avere a disposizione una fonte continua e sicura di terre rare, tra i principali costituenti dei magneti NdFeB e il cui approvvigionamento ad oggi dipende in gran parte dalla Cina. Una possibile soluzione a questa dipendenza è rappresentata dal riciclo, diretto o indiretto, dei magneti: ad oggi, però, manca una filiera dedicata al loro recupero in Italia, senza la quale risulta impossibile separare un flusso di scarti ricco in terre rare. Il gruppo di ricerca di chimica ambientale e dei beni culturali dell’Università di Bologna ha esplorato l’idea di ottenere una frazione arricchita in magneti, sottoponendo a smagnetizzazione termica dei motori elettrici, prima dell’invio ad un impianto di trattamento di rifiuti tradizionale. In questo elaborato si mostra la caratterizzazione della frazione non ferrosa ottenuta a valle del trattamento industriale, per uno studio del flusso di massa dei magneti. In seguito, è stata eseguita un’analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment – LCA) di un processo idrometallurgico, sviluppato all’interno del gruppo di ricerca, per il recupero di ossidi di terre rare a partire da magneti a fine vita.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Sparascio, Leonardo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
CHIMICA INDUSTRIALE
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
magneti NdFeB riciclo life cycle assessment LCA terre rare
Data di discussione della Tesi
16 Ottobre 2024
URI
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Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Sparascio, Leonardo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
CHIMICA INDUSTRIALE
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
magneti NdFeB riciclo life cycle assessment LCA terre rare
Data di discussione della Tesi
16 Ottobre 2024
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