Ravaglia, Giovanni
(2024)
Analisi e progettazione di un estrusore a pellet per l'automazione robotica nella stampa 3D.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria meccanica [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
Questa tesi verterà sull’analisi la progettazione e il dimensionamento dei componenti di un estrusore per pellet che si integrerà con il sistema Cerbero che è un prodotto venduto dall’azienda Wasp per integrare estrusori di grandi dimensioni con bracci robotici di ogni modello. Wasp è l’azienda che ha ospitato il mio tirocinio e che mi ha dato opportunità di crescita individuale. Il progetto vuole seguire anche quella che è l’idea di Rigenera ovvero il riutilizzo e riciclo delle termoplastiche, infatti l’estrusore a mono vite in oggetto dovrà essere in grado anche di stampare materiali usciti da un trituratore quindi più simili a scaglie oltre che i ben conosciuti pellet. Ci sarà un primo capitolo di introduzione al mondo degli estrusori dove verrà spiegata la fisica del processo, ma senza entrare in dettagli matematici, a seguire il secondo capitolo si occuperà invece del vero e proprio caso studio andando a vedere come ogni pezzo è stato scelto progettato o verificato, quali programmi e macchinari è stato necessario usare, fino ad arrivare al finale assemblaggio dei componenti nell’estrusore denominato MHDP. L’ultimo capitolo verterà su una breve analisi delle prestazioni dell’estrusore con alcuni dati raccolti in fase di testing. Questa trattazione vuole concludersi con un primo prototipo funzionante e con una caratterizzazione del primo prototipo, senza dare troppa enfasi al design, ma con attenzione ai principi di funzionamento.
Abstract
Questa tesi verterà sull’analisi la progettazione e il dimensionamento dei componenti di un estrusore per pellet che si integrerà con il sistema Cerbero che è un prodotto venduto dall’azienda Wasp per integrare estrusori di grandi dimensioni con bracci robotici di ogni modello. Wasp è l’azienda che ha ospitato il mio tirocinio e che mi ha dato opportunità di crescita individuale. Il progetto vuole seguire anche quella che è l’idea di Rigenera ovvero il riutilizzo e riciclo delle termoplastiche, infatti l’estrusore a mono vite in oggetto dovrà essere in grado anche di stampare materiali usciti da un trituratore quindi più simili a scaglie oltre che i ben conosciuti pellet. Ci sarà un primo capitolo di introduzione al mondo degli estrusori dove verrà spiegata la fisica del processo, ma senza entrare in dettagli matematici, a seguire il secondo capitolo si occuperà invece del vero e proprio caso studio andando a vedere come ogni pezzo è stato scelto progettato o verificato, quali programmi e macchinari è stato necessario usare, fino ad arrivare al finale assemblaggio dei componenti nell’estrusore denominato MHDP. L’ultimo capitolo verterà su una breve analisi delle prestazioni dell’estrusore con alcuni dati raccolti in fase di testing. Questa trattazione vuole concludersi con un primo prototipo funzionante e con una caratterizzazione del primo prototipo, senza dare troppa enfasi al design, ma con attenzione ai principi di funzionamento.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ravaglia, Giovanni
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Impianti industriali
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
stampa 3D, estrusore, pellet, termoplastiche, pla, braccio robotico
Data di discussione della Tesi
9 Ottobre 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Ravaglia, Giovanni
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Impianti industriali
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
stampa 3D, estrusore, pellet, termoplastiche, pla, braccio robotico
Data di discussione della Tesi
9 Ottobre 2024
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