D'Elia, Massimo
(2024)
Predizione dell'usura e della vita utile residua di un utensile da taglio mediante modelli di intelligenza artificiale.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria meccanica [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
La manutenzione è la disciplina che si occupa del mantenimento dello stato di salute dell’impianto ed ha principalmente due obiettivi: ridurre i tempi di fermo (Down Time – DT); garantire la produttività nominale (Up Time – UT).
In particolare, la manutenzione predittiva (PdM) si basa sul monitoraggio di segnali derivanti da sensori e si pone come obiettivo quello di dedurre quando avverrà un guasto, in modo tale da poter intervenire con congruo anticipo.
Questa ha un potenziale enorme nel ridurre i costi operativi ed aumentare la produttività del sistema, evitando così fermi macchina inaspettati e interventi operativi straordinari, questo perché l’approccio è basato su dati reali che misurano il degrado di un componente e di conseguenza si agisce solo quando è strettamente necessario.
Negli ultimi anni sono stati fatti molti passi avanti nello “state-of-the-art” della PdM, grazie soprattutto all’avvento di numerosi metodi di previsione basati sul Machine Learning e Deep Learning, poiché permettono di cogliere segnali deboli che nascondono comportamenti che a lungo andare possono portare al guasto.
Il seguente elaborato si prefigge l’obiettivo di prevedere l’usura e la vita utile residua (Remaining Useful Life – RUL) di un utensile da taglio e comparare diversi approcci mediante un modello di reti neurali di tipo LSTM (Long Short Term Memory) per l’apprendimento di sequenze temporali, eseguito con diversi metodi e strategie di training.
L’efficacia dello studio è valutata su un dataset disponibile nel dominio pubblico della NASA e facente riferimento ad un processo di fresatura effettuato da una macchina a controllo numerico (CNC).
I risultati dimostrano che il metodo migliore per la previsione dell’usura è il Sequence-to-One (con parametri di processo), mentre per la RUL è il Sequence-to-Sequence (sempre con parametri di processo), nonché l’unico che ha dato gli esiti sperati.
Abstract
La manutenzione è la disciplina che si occupa del mantenimento dello stato di salute dell’impianto ed ha principalmente due obiettivi: ridurre i tempi di fermo (Down Time – DT); garantire la produttività nominale (Up Time – UT).
In particolare, la manutenzione predittiva (PdM) si basa sul monitoraggio di segnali derivanti da sensori e si pone come obiettivo quello di dedurre quando avverrà un guasto, in modo tale da poter intervenire con congruo anticipo.
Questa ha un potenziale enorme nel ridurre i costi operativi ed aumentare la produttività del sistema, evitando così fermi macchina inaspettati e interventi operativi straordinari, questo perché l’approccio è basato su dati reali che misurano il degrado di un componente e di conseguenza si agisce solo quando è strettamente necessario.
Negli ultimi anni sono stati fatti molti passi avanti nello “state-of-the-art” della PdM, grazie soprattutto all’avvento di numerosi metodi di previsione basati sul Machine Learning e Deep Learning, poiché permettono di cogliere segnali deboli che nascondono comportamenti che a lungo andare possono portare al guasto.
Il seguente elaborato si prefigge l’obiettivo di prevedere l’usura e la vita utile residua (Remaining Useful Life – RUL) di un utensile da taglio e comparare diversi approcci mediante un modello di reti neurali di tipo LSTM (Long Short Term Memory) per l’apprendimento di sequenze temporali, eseguito con diversi metodi e strategie di training.
L’efficacia dello studio è valutata su un dataset disponibile nel dominio pubblico della NASA e facente riferimento ad un processo di fresatura effettuato da una macchina a controllo numerico (CNC).
I risultati dimostrano che il metodo migliore per la previsione dell’usura è il Sequence-to-One (con parametri di processo), mentre per la RUL è il Sequence-to-Sequence (sempre con parametri di processo), nonché l’unico che ha dato gli esiti sperati.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
D'Elia, Massimo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Impianti industriali
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Manutenzione Predittiva, Remaining Useful Life, LSTM, PdM, PHM
Data di discussione della Tesi
9 Ottobre 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
D'Elia, Massimo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Impianti industriali
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Manutenzione Predittiva, Remaining Useful Life, LSTM, PdM, PHM
Data di discussione della Tesi
9 Ottobre 2024
URI
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