Tidal response and Love numbers of the moons of Uranus

Le maree solide sono veri e propri sollevamenti e abbassamenti della superficie di un corpo planetario, causati dall’azione delle forze gravitazionali esercitate da corpi esterni. Tali deformazioni, in aggiunta alla variazione di potenziale che ne consegue, sono parametrizzate da tre coefficienti adimensionali chiamati numeri di Love, che descrivono la suscettibilità del corpo planetario alla deformazione mareale e dipendono direttamente dalle caratteristiche fisiche di quest’ultimo. In questa tesi è presentato lo studio delle maree solide delle lune di Urano, corpi planetari di estremo interesse per diverse missioni spaziali programmate per il prossimo futuro. Tali corpi sono descritti attraverso un modello planetario elastico, omogeneo, incomprimibile, e di forma sferica. Dopo aver presentato le proprietà fisiche di ogni luna, attraverso un’analisi grafica e numerica stimiamo i loro numeri di Love e i relativi spostamenti della superficie all’equatore e ai poli delle stesse. Per le lune più piccole e vicine a Urano otteniamo numeri di Love relativamente piccoli ma spostamenti della superficie notevoli mentre per le lune più grandi troviamo valori maggiori per i numeri di Love, simili a quelli di modelli differenziati della nostra Luna, e valori minori per gli spostamenti della superficie; le lune più distanti, nonostante abbiano numeri di Love dello stesso ordine di grandezza delle lune vicine, sono così distanti dal pianeta da presentare valori di spostamento superficiale trascurabili. Vengono infine proposti alcuni miglioramenti al modello planetario presentato in questa tesi che, alla conoscenza del relatore e dell’autore, è il primo lavoro ad avere come obiettivo la stima comparativa e sistematica dei numeri di Love e delle ampiezze di deformazione superficiale di tutte le lune di Urano.