Decodifica della posizione finale del movimento del braccio in condizioni normali e dopo stimolazione magnetica transcranica della corteccia parietale umana.

Calabrese, Denise (2024) Decodifica della posizione finale del movimento del braccio in condizioni normali e dopo stimolazione magnetica transcranica della corteccia parietale umana. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

È possibile, partendo dalle traiettorie cinematiche di movimenti di raggiungimento di un bersaglio, decodificare la posizione dello stesso? È possibile prevedere quale sarà il punto finale che un soggetto ha intenzione di raggiungere? Sono queste le principali domande che hanno guidato l’intero studio scientifico illustrato in questo elaborato di tesi. Sottoponendo alcuni volontari a particolari condizioni di stimolazione magnetica transcranica e a molteplici compiti comportamentali, nei quali bisognava fissare un punto e raggiungere con la mano destra un determinato obiettivo a diversa profondità e direzione rispetto il corpo, si è cercato di valutare se il nostro cervello sia sempre in grado di definire la posizione dell’endpoint e se ci sia la possibilità di prevedere quest’ultima prima che l’esecuzione dell’azione si concluda. Inoltre, è stato esaminato se l’area corticale V6A, importante nodo critico a cui arrivano informazioni somatosensoriali e visive, sia coinvolta nel processo di decodifica analizzato.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Calabrese, Denise
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Stimolazione Magnetica Transcranica,Movimento di raggiungimento,Area Corticale V6A,Decodifica,Accuratezza
Data di discussione della Tesi
19 Luglio 2024
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^